Assicurazioni Generali dati preliminari esercizio 2012

Raccolta premi in crescita anno su anno nel ramo vita come in quello dei danni. E questo grazie in prevalenza all’apporto del business, a livello geografico, nei Paesi dell’area centro orientale dell’Europa, ed in Germania.

E’ questa la fotografia dei dati preliminari delle Assicurazioni Generali che sono stati esaminati venerdì scorso dal Consiglio di Amministrazione della società quotata in Borsa a Piazza Affari. Nel dettaglio, i premi anno su anno per le Assicurazioni Generali sono cresciuti del 3,2% nel 2012 per effetto di un +3,1% di incremento, a 46,8 miliardi di euro, per i premi vita, e di un +3,3% a 22,8 miliardi di euro per i premi danni.

Assemblea Azionisti Fiat convocata dal CdA

L’Assemblea degli Azionisti del Gruppo Fiat S.p.A. è stata convocata dal Consiglio di Amministrazione a Torino in data 9 aprile del 2013.

A darne notizia è stata proprio la società automobilistica quotata in Borsa a Piazza Affari nel far presente come all’ordine del giorno nel corso dell’Assemblea degli Azionisti ci sarà, tra l’altro, l’approvazione del progetto di Bilancio d’esercizio per Fiat S.p.A., ed il rinnovo dell’autorizzazione all’acquisto di azioni proprie che è in scadenza il prossimo 4 ottobre.

Previsioni mercato auto 2013 riviste al ribasso

Dopo il rilascio dei dati sulle vendite di auto in Europa nel mese di gennaio del 2013, l’Unrae ha reso noto che le stime sull’intero anno in Italia, attraverso il proprio Osservatorio previsionale, sono state riviste al ribasso. Nel dettaglio, l’Unione delle case automobilistiche estere che operano in Italia prevede per il mercato auto domestico nel 2013 un calo del 5,4% delle immatricolazioni a quota 1,32 milioni.

Questa stima è stata elaborata considerando il fatto che attualmente il bene auto è uno dei più tartassati in Italia dal fronte della fiscalità, così come gli effetti negativi della crisi sui bilanci delle famiglie si ripercuotono proprio sull’acquisto di beni durevoli.

Vendite auto Fiat-Chrysler gennaio 2013 in Europa

Nello scorso mese di gennaio del 2013 in Europa la Fiat-Chrysler ha immatricolato oltre 61 mila vetture. A darne notizia in data odierna, martedì 19 febbraio del 2013, è stato proprio il Gruppo automobilistico quotato in Borsa a Piazza Affari nel precisare che nello scorso mese di gennaio del 2013 la quota Fiat-Chrysler nel Vecchio Continente si è attestata al 6,6%.

Nonostante la congiuntura di mercato sfavorevole, i dati sulle immatricolazioni del Gruppo fanno emergere una crescita della quota di mercato per il brand Fiat al traino dei risultati positivi ottenuti dalle vendite della Panda e della 500. Nei singoli Paesi europei, bene il marchio Jeep in Germania con una crescita superiore al 5%, Alfa Romeo in Spagna e Lancia/Chrysler nel Regno Unito.

Previsioni Cisco Systems terzo trimestre fiscale

Per il corrente trimestre fiscale, il terzo che terminerà nel prossimo mese di aprile del 2013, Cisco Systems prevede di riportare un utile per azione compreso nella fascia dei 0,48-0,50 dollari per azione, ovverosia sostanzialmente in linea con le previsioni medie degli analisti di Wall Street posizionate a 0,49 dollari per azione.

Questo è quanto ha reso noto proprio il leader delle infrastrutture per il networking in concomitanza con il rilascio dei dati del secondo trimestre fiscale 2012-2013 chiusosi nello scorso mese di gennaio. Nel dettaglio, Cisco Systems ha archiviato il Q2 2012-2013 con un fatturato a 12,1 miliardi di dollari e con una crescita anno su anno pari al 5%.

Prestito obbligazionario tasso fisso Italcementi a ruba

In data odierna, giovedì 14 febbraio del 2013, il Gruppo quotato in Borsa a Piazza Affari Italcementi S.p.A. ha collocato con pieno successo un prestito obbligazionario avente un controvalore pari a 350 milioni di euro. Con un prezzo di emissione pari a 99,477, ed una cedola a tasso fisso che paga un interesse annuale del 6,125%, il prestito collocato da Italcementi rientra nel proprio programma EMTN, Euro Medium Term Note.

A farlo presente con un comunicato ufficiale emesso in data odierna è stato proprio il Gruppo Italcementi nel mettere in risalto come il prestito, riservato agli istituzionali, abbia fatto registrare rispetto all’offerta una domanda pari ad oltre sette volte. Con una durata pari a cinque anni, infatti, il prestito obbligazionario garantito da Italcementi S.p.A. ed emesso dalla società controllata Italcementi Finance S.A., ha raccolto ordini per oltre 2,5 miliardi di euro.

Enel accede a nuova linea di credito rotativa

Una nuova linea di credito rotativa che, di tipo “forward starting”, ha una durata pari a cinque anni ed un controvalore di 9,4 miliardi di euro circa. A siglarla ad Amsterdam è stata la società quotata in Borsa a Piazza Affari Enel S.p.A. che, con un comunicato ufficiale emesso in data odierna, lunedì 11 febbraio del 2013, ha precisato come la nuova linea di credito ne sostituisca un’altra che, per un controvalore di 10 miliardi di euro, risulta essere ad oggi totalmente inutilizzata.

La fruizione della nuova linea di credito potrà avvenire o in caso di cancellazione anticipata della vecchia linea di credito, oppure alla scadenza della vecchia linea di credito corrispondente al mese di aprile del 2015.

Seat Pagine Gialle al concordato preventivo

La società attualmente quotata in Borsa a Piazza Affari Seat Pagine Gialle S.p.A. chiederà l’ammissione al concordato preventivo. Questo dopo che i consigli di amministrazione di Seat Pagine Gialle Italia S.p.A. e di Seat Pagine Gialle S.p.A. hanno effettuato delle valutazioni sulle prospettive di business in ragione della situazione attuale di mercato.

Sotto il peso di un pesante indebitamento, infatti, i CdA hanno rilevato che le linee guida del Piano Industriale 2011-2013 non sono più attuali, e che nel 2013 la società non riuscirebbe a far fronte a tutti i suoi impegni finanziari.

Vendite auto Italia scendono ancora in doppia cifra

Il mercato dell’auto in Italia continua purtroppo a scendere su base tendenziale in doppia cifra. Anche i dati dello scorso mese di gennaio del 2013, infatti, sono stati pessimi ed hanno portato a ben 18 i mesi, tra il 2011 ed il 2013, in corrispondenza dei quali il mercato dell’auto ha fatto registrare un livello delle immatricolazioni in discesa con la doppia cifra.

A metterlo in evidenza è stata l’Unrae, Unione delle case automobilistiche estere che operano in Italia, nel precisare altresì come il dato sulle immatricolazioni del mese di gennaio del 2013, con appena 113.525 unità, sia inferiore di ben il 31,6% rispetto alle unità auto immatricolate nel mese di gennaio del 2011.

Vendite auto Chrysler gennaio 2013 negli Stati Uniti

Continuano mese dopo mese i record di vendite negli Stati Uniti per la società Chrysler Group LLC. La major automobilistica, nello scorso mese di gennaio del 2013, ha infatti ottenuto vendite in crescita per il 34-esimo mese consecutivo.

La crescita percentuale è stata pari al 16% con volumi mensili al top degli ultimi cinque anni per quel che riguarda il mese di gennaio. In termini numerici le immatricolazioni per Chrysler Group LLC nello scorso mese di gennaio del 2013 negli Stati Uniti si sono attestate a 117.731 unità rispetto alle 101.149 unità del mese di gennaio del 2013.

Facebook risultati quarto trimestre 2012

1,06 miliardi di iscritti a fronte di 618 milioni di utenti attivi con cadenza giornaliera. Sono questi, in estrema sintesi, i numeri al 31 dicembre del 2012 di Facebook, società quotata in Borsa a Wall Street e leader nel mondo con l’omonimo social network.

L’ultimo quarto fiscale del 2012 è stato in particolare archiviato dalla società di Mark Zuckerberg con ricavi in crescita grazie soprattutto all’ottimo andamento del business pubblicitario sui dispositivi mobili. Nel dettaglio, il fatturato Q4 2012 si è attestato a 1,58 miliardi di dollari con un incremento del 40% rispetto allo stesso trimestre del 2011. Il dato è leggermente superiore alle previsioni medie di $ 1,53 miliardi formulate dagli analisti di Wall Street.

Fiat delibera emissione nuovi prestiti obbligazionari

Prestiti obbligazionari, anche in più tranche, fino a 5 miliardi di euro. Questo è quanto ha deliberato il Consiglio di Amministrazione del Gruppo Fiat che con un comunicato ufficiale ha altresì precisato come, in ragione delle condizioni di mercato, i prestiti saranno emessi entro la data del 31 dicembre del 2014. Le nuove obbligazioni serviranno al Gruppo Fiat per la gestione ottimale del proprio debito consolidato considerando anche quelle che sono le future scadenze.

Intanto il Gruppo Fiat S.p.A. ha comunicato i dati dell’esercizio 2012, anno particolarmente difficile considerando il netto calo delle immatricolazioni in Italia. Pur tuttavia il Gruppo automobilistico ha messo in risalto come il 2012 sia stato comunque chiuso con il raggiungimento o con il superamento di tutti gli obiettivi fissati.

Previsioni Yahoo esercizio 2013

Un fatturato 2013 tra i 4,5 ed i 4,6 miliardi di dollari che individua per il giro d’affari una crescita anno su anno compresa tra lo 0,7% ed il 3%. Sono queste le previsioni sul business del colosso americano del settore Internet Yahoo quotato in Borsa a Wall Street.

Queste previsioni sono state fornite dalla società in concomitanza con il rilascio dei dati del quarto trimestre del 2012, caratterizzato in particolare da un utile netto di $ 272,3 milioni, o 0,23 dollari per azione, rispetto ai 0,24 dollari per azione, o $ 295,6 milioni di profitti netti ottenuti nello stesso trimestre dell’anno precedente.

Obbligazioni equity-linked Astaldi collocate con successo

Sale a 130 milioni di euro il controvalore delle obbligazioni equity-linked collocate presso gli istituzionali dalla società quotata in Borsa a Piazza Affari Astaldi S.p.A.. Questo dopo che i joint bookrunners incaricati per l’operazione hanno integralmente esercitato l’opzione di overallotment loro concessa.

A darne notizia in data odierna, lunedì 28 gennaio del 2013, è stata proprio la società Astaldi S.p.A. nel precisare che hanno agito in qualità di Joint Lead Manager e di Joint Bookrunner, per il collocamento delle obbligazioni equity-linked, The Royal Bank of Scotland plc, BNP Paribas e Banca IMI S.p.A..