Risultati Caterpillar gennaio dicembre 2012

Si sono attestati anno su anno in crescita utili e giro d’affari 2012 di Caterpillar, colosso dei macchinari industriali quotato in Borsa a Wall Street. Nel dettaglio, per l’intero 2012, la società ha riportato un aumento dei profitti del 15% a 5,68 miliardi di dollari rispetto ai $ 4,93 miliardi di dollari al 31 dicembre del 2011.

Gli utili 2012 corrispondono a 8,48 dollari per azione rispetto ai 7,40 dollari per azione dell’esercizio 2011. Bene anche il fatturato annuo cresciuto del 10% a 65,88 miliardi di dollari rispetto ai 60,14 miliardi di dollari del 2011.

Apple previsioni secondo trimestre 2013

Relativamente al secondo trimestre dell’anno fiscale 2013, il colosso Apple ha comunicato la guidance, caratterizzata da un giro d’affari atteso tra i 41 miliardi ed i 43 miliardi di dollari a fronte di un margine lordo compreso tra il 37,5% ed il 38,5%, e spese operative comprese nell’intervallo dei 3,8-3,9 miliardi di dollari.

Le stime sono state fornite dalla società quotata in Borsa a Wall Street in concomitanza con il rilascio dei dati del primo trimestre fiscale del 2013, caratterizzato da un giro d’affari di 54,5 miliardi di dollari a fronte di utili trimestrali al livello record di 13,1 miliardi di dollari che corrispondono a ben 13,81 dollari per azione.

Hera annuncia nuova emissione obbligazionaria

Un’emissione obbligazionaria, per un controvalore complessivo di 700 milioni di euro, rientrante nell’ambito del proprio programma EMTN. Ad annunciarla in data odierna è stato il Gruppo quotato in Borsa a Piazza Affari Hera S.p.A. nel precisare come le obbligazioni, che saranno poi quotate presso la Borsa del Lussemburgo, siano destinate esclusivamente agli investitori istituzionali.

L’emissione, messa a punto in forza ad una delibera del Consiglio di Amministrazione dello scorso 17 dicembre del 2012, permette di rifinanziare il debito in essere e di ottimizzare per la società la gestione della struttura finanziaria.

IBM previsioni 2013 sugli utili

Un utile per azione nel 2013 pari ad almeno 16,70 dollari. E’ questa la previsione sui profitti dell’esercizio di bilancio 2013 che è stata fornita da IBM, il colosso americano dei servizi tecnologici quotato in Borsa a Wall Street. La stima sui profitti 2013, superiore alle previsioni di consenso di $ 16,57 per azione formulate dagli analisti, è stata fornita da IBM in concomitanza con il rilascio dei dati del quarto trimestre del 2012, caratterizzato in particolare da un utile netto cresciuto anno su anno del 10% a $ 6,1 miliardi.

Trattasi di un utile per azione (eps) di $ 5,39, ben più alto rispetto ai 4,71 dollari di utile per per azione guadagnato nel quarto trimestre del 2011. Il fatturato nel quarto trimestre del 2012 è invece sceso dell’1% anno su anno a $ 29,3 miliardi, ma si è posizionato comunque sopra i $ 29,05 miliardi attesi dal mercato.

Risultati Google quarto trimestre 2012

Grazie soprattutto all’andamento delle vendite pubblicitarie nel periodo natalizio, il colosso di Internet Google, società dell’omonimo motore di ricerca, ha archiviato il quarto trimestre del 2012 con utili leggermente superiori alle stime formulate dagli analisti di Wall Street.

Il fatturato nel periodo si è invece attestato a 12,2 miliardi di dollari con una crescita del 39% ma leggermente al di sotto delle previsioni di consenso posizionate a $ 12,4 miliardi di dollari.

Previsioni utili 2013 Johnson & Johnson

Un utile annuale per azione compreso tra i 5,35 dollari ed i 5,45 dollari. E’ questa la previsione per il 2013 sui profitti che è stata fornita da Johnson & Johnson, colosso delle apparecchiature mediche e dei prodotti per la salute e la cura della persona quotato in Borsa a Wall Street.

Le stime sono state fornite dalla società in concomitanza con il rilascio dei dati del quarto trimestre del 2012, caratterizzato da profitti netti a $ 2,57 miliardi di dollari, corrispondenti a $ 0,91 per azione.

Operazione Atlantia-Gemina in fase preliminare

Per il Gruppo autostradale Atlantia S.p.A. la possibile integrazione con Gemina S.p.A. risulta essere ancora in una fase di analisi e di studio preliminare. A darne notizia in data odierna, martedì 22 gennaio del 2013, è stata proprio Atlantia S.p.A. con un comunicato ufficiale che replica in sostanza alle indiscrezioni di stampa in merito ad un’operazione per la quale è in fase preliminare di definizione il progetto industriale.

Di conseguenza la società quotata in Borsa a Piazza Affari S.p.A. ha altresì precisato che, in virtù dell’attuale contesto, non si è ancora passati a definire per l’operazione gli aspetti di natura finanziaria. Il che significa che non sono allo studio strumenti ibridi di capitale, rapporti di concambio e/o un premio per gli azionisti della Gemina S.p.A..

Obbligazioni senior Banco Popolare collocate con successo

Un’emissione di obbligazioni senior con la scadenza a tre anni per un controvalore di 1,25 miliardi di euro. A collocarla con successo è stato il Gruppo bancario Banco Popolare che utilizzerà i fondi raccolti per la gestione aziendale corrente e per andare anche a rafforzare la propria posizione di liquidità, peraltro già ottima a livello di Gruppo.

Nell’ambito del proprio programma Euro Medium Term Note (EMTN), a condurre l’emissione obbligazionaria, in accordo con un comunicato ufficiale emesso in data odierna da Gruppo bancario Banco Popolare, quotato in Borsa a Piazza Affari, sono state in qualità di joint book runner Banca Aletti & C., Natixis, Banca IMI, la Goldman Sachs International, Bank of America Merrill Lynch e la Citigroup Global Markets Limited.

General Electric risultati annuali

Grazie all’ottimo andamento del business nei Paesi in via di sviluppo il conglomerato industriale americano General Electric ha archiviato il quarto trimestre del 2012 con un utile netto in aumento dell’8% a fronte di ricavi che si sono attestati in crescita del 4%.

I buoni dati trimestrali hanno portato anche ad un aumento del dividendo riconosciuto agli azionisti a fronte di $ 5,2 miliardi investiti nel riacquisto di azioni proprie, di cui $ 2,1 miliardi solo negli ultimi tre mesi dello scorso anno.

Previsioni Intel primo trimestre 2013

Un giro d’affari tra 12,2 miliardi di dollari e 13,2 miliardi di dollari a fronte di un margine lordo tra il 56% ed il 60%. Sono questi alcuni dei principali target finanziari comunicati da Intel, riguardo al primo trimestre del 2013, in concomitanza con il rilascio dei dati dell’esercizio 2012.

Il colosso dei semiconduttori quotato in Borsa a Wall Street per l’intero 2013 punta a conseguire una crescita del volume d’affari ad una cifra a fronte di un margine del 60%, con uno scarto pari ad alcuni punti percentuali, e di investimenti di capitale annuali sul livello dei 13 miliardi di dollari con uno scarto di 0,5 miliardi di dollari.

Telecom Italia rende appetibile il telefono fisso

Da anni in Italia oramai assistiamo alla diffusione per telefonare dei dispositivi mobili. In molte case degli italiani il telefono fisso oramai o non c’è, oppure al più viene utilizzato per ricevere.

Ora invece il Gruppo Telecom Italia S.p.A., attraverso una rimodulazione tariffaria, è tornato a rendere appetibile il telefono fisso per quel che riguarda le chiamate fisso-mobile che con l’operatore ex-monopolista dal mese di aprile del 2013 saranno in termini tariffari più che concorrenziali rispetto alle chiamate cellulare-cellulare tra operatori diversi. Non a caso Altroconsumo si aspetta effetti a cascata sul mercato, ovverosia mosse nella stessa direzione da parte degli altri operatori.

Incentivi rottamazione auto in Spagna funzionano

In Spagna gli incentivi alla rottamazione auto, introdotti nello scorso mese di ottobre del 2012, hanno permesso al mercato di evitare il crollo. In accordo con quanto reso noto dall’Unrae, l’Unione delle case estere che operano in Italia, il mercato dell’auto in Spagna ha archiviato il 2012 con quasi 700 mila immatricolazioni a fronte di un fondo incentivi che è stato utilizzato già per oltre l’80%.

Si prevede di questo passo che gli incentivi alla rottamazione vadano esauriti entro il prossimo mese di marzo del 2013, con le Associazioni di categoria che hanno già chiesto il rinnovo delle agevolazioni per evitare che quest’anno poi i livelli delle vendite possano attestarsi su livelli inferiori al 2012.

Vendite auto Fiat-Chrysler condizionate dal mercato italiano

Una quota di mercato in Europa pari al 6,4% nel 2012, che poteva essere più alta se non fosse che in Italia l’anno scorso c’è stato un netto calo della domanda. E’ questa la fotografia sulle vendite del Gruppo Fiat che l’anno scorso, in Europa, ha complessivamente immatricolato quasi 800 mila vetture.

A sostenere le vendite sono state le immatricolazioni di vetture come la 500 e la Panda a fronte di una crescita robusta del brand Fiat nel Regno Unito, e dell’1% in Spagna. Molto bene anche Lancia/Chrysler in Inghilterra ed in Francia, così come in Germania la crescita del brand ha sfiorato il 4%.

Fiat e Chrysler Group più forti in Cina

Un accordo quadro finalizzato ad ampliare in Cina la collaborazione per la produzione e la vendita di autovetture. A siglare l’accordo sono state le società Fiat Group Automobiles, Chrysler Group International e GAC Group, la joint venture controllata al 50% da Guangzhou Automobile Group ed al 50% da Fiat Group Automobiles.

Ne da notizia in data odierna, martedì 15 gennaio del 2013, la società automobilistica quotata in Borsa a Piazza Affari nel precisare come l’accordo sia finalizzato a localizzare per gli anni a venire, dopo Fiat Viaggio, nuovi modelli da introdurre sul mercato cinese.