Non si ferma il rally delle azioni Fiat alla borsa di Milano. Anche oggi il titolo del Lingotto mostra una performance davvvero spettacolare, considerando che è stata realizzata in meno di mezz’ora dall’apertura delle contrattazioni a Piazza Affari. Le azioni Fiat Spa mostrano un guadagno del 4,51% a 5,915 euro, ma hanno toccato un top intraday a 5,96 euro ai massimi da inizio agosto 2011. A spingere il titolo in borsa è l’accelerazione impressa al piano di fusione con Chrysler. Su questo dossier la casa automobilistica torinese sembra avere le idee chiare.
Rcs ok al nuovo accordo con le banche
E’ ormai solo questione di ore la firma del nuovo accordo con le banche per Rcs MediaGroup. Il patto di sindacato, che controlla il 58% del gruppo editoriale, si è riunito ieri per due ore e ha raggiunto un’intesa per dare il via libera alla revisione dell’accordo con il pool di banche finanziatrici, ovvero Intesa Sanpaolo, Bca Pop Milano, Bnl, Banca Mps, Unicredit e Ubi Banca. Dopo la firma è prevista la riunione del consiglio di amministrazione di Rcs per la giornata di domani e dell’assemblea straordinaria per giovedì.
Debiti Pubblica Amministrazione fino a 130 miliardi di euro

Gabetti convoca Assemblea per operazioni di ricapitalizzazione

Titoli di Stato crescono nei portafogli delle banche

Ferragamo vuole rafforzare presenza in Cina
Importante affermazione in borsa per le azioni Salvatore Ferragamo, che nelle ultime sedute avevano sperimentato continui ribassi. Stamattina a Piazza Affari il titolo della casa di moda fiorentina evidenzia un progresso provvisorio del 2,98% a 24,21 euro, terza migliore performance di questa mattina sul listino azionario milanese FTSE MIB. A dare slancio al titolo in borsa è la volontà manifestata dal presidente Ferruccio Ferragamo di rafforzare la presenza del gruppo in Cina, che già adesso rappresenta un mercato fondamentale per la griffe della moda toscana.
Banche italiane più solide nel 2013 secondo Prometeia
Secondo Prometeia, le banche italiane sono più solide rispetto al biennio 2011-2012 ma il ritorno alla redditività dipenderà soprattutto dal ciclo economico. Se nell’ultimo trimestre dell’anno l’Italia evidenzierà i primi segnali di ripresa economica e ci sarà una leggera crescita, nei prossimi tre anni le banche italiane dovrebbero contare su 21 miliardi di euro di utili in più. Se, invece, lo scenario macroeconomico dovesse peggiorare, le attese di utili per i prossimi tre anni sarebbero limitati ad appena 5 miliardi di euro per un bilancio davvero molto magro.
Profumo indica piano di rilancio Mps
Il presidente di Banca Monte dei Paschi di Siena, ovvero Alessandro Profumo, prova a tracciare le linee guida per far tornare a brillare l’istituto di credito più antico d’Italia, sebbene lo scandalo dei derivati e dell’acquisizione di Antonveneta pesa come un macigno sulla reputazione della banca e sulle sue prospettive future. Profumo vuole che il gruppo bancario senese resti indipendente, evitando così di essere completamente nazionalizzato. Inoltre, è stata smentita categoricamente l’ipotesi di fusione con BancoPosta, avanzata giovedì scorso dal settimanale L’Espresso. Profumo ha comunque indicato la strada da seguire per il rilancio di Mps.
Dati Istat fiducia consumatori maggio 2013

Pierrel sigla con Bootes contratto di finanziamento

Fusione Reply Deutschland in Reply approvata dal CdA

Asta Bot semestrali 29 maggio 2013

TerniEnergia nuova commessa per il fotovoltaico in Romania

Generali promossa da Jp Morgan con target a 17,4 euro
Generali Assicurazioni ha tutte le carte in regola per dribblare il rischio di un aumento di capitale, per cui gli investitori non devono preoccuparsi più di tanto. E’ questa in estrema sintesi la view sul Leone di Trieste della banca d’affari statunitense Jp Morgan, che sta favorendo l’ascesa delle quotazioni della compagnia assicurativa triestina alla borsa di Milano. A Piazza Affari il titolo Generali Assicurazioni svetta in cima al listino FTSE MIB, con un rialzo dell’1,84% a 14,42 euro. Ieri, invece, il titolo aveva perso il 3,28%.