Borse spinte dai dati di JP Morgan

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Prosegue a gonfie vele la risalita delle principali piazze europee in borsa, infatti per il quarto giorno consecutivo Milano ha chiuso in positivo, con il Ftse Mib a +0,53% e l’All Share a +0,57%. Bene anche le altre piazze europee, con Parigi +0,58%, Francoforte +0,89% e Londra +0,35%.

La trimestrale di JP Morgan, ben sopra le più rosee aspettative, ha dato un forte traino a tutto il settore bancario, Unicredit +0,49%, Intesa San Paolo +1,06%, Montepaschi +1,21%. In controtendenza Banco Popolare che ha perso il 3,46% a causa della chiusura dell’Opa su Italease.

IBM registra utili superiori alle attese

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Anche il settore informatico sembra iniziare ad intravedere i primi segnali di ripresa dopo la crisi economica. A testimoniarlo sono i dati diffusi dal colosso informatico IBM che nel secondo trimestre del 2009 ha registrato un volume di vendite per 23,25 miliardi di dollari e un utile per azione di 2,32 dollari.

I dati che IBM ha registrato durante il secondo trimestre dell’anno hanno stupito un pò tutti, non solo perchè come dicevamo rappresentano i segnali di una lenta ripresa dell’economia in generale ma soprattutto perchè sono di addirittura superiori alle previsioni degli analisti.

Conto Corrente Progressive di Barclays

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Il conto corrente Barclays Progressive è pensato soprattutto per chi desidera aver un conto corrente semplice e conveniente ma che al tempo stesso offra un tasso si interesse al creditore, anche minimo.

Il problema principale dei conti correnti che non prevedono un canone mensile o che prevedono un canone mensile piuttosto basso, infatti, è quello di non offrire al cliente alcun tasso di interesse.

Esportazioni in calo a maggio 2009

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L’Istat ha diffuso i dati relativi alla bilancia commerciale italiana che durante il mese di maggio 2009 ha registrato un saldo positivo di 1,187 miliardi di euro, un risultato ottimo se confrontato con quello registrato nello stesso mese dello scorso anno quando in cui ci fu un saldo negativo pari a 84 milioni di euro.

Nonostante il dato positivo, tuttavia, le sportazioni sono risultate ancora in calo, a testimonianza del fatto che la situzione di crisi che investe tutto il mondo non è ancora cessata e quindi i paesi stranieri tendono ancora ad importare meno merci dall’estero.

Cina, Pil +7,9% nel primo semestre 2009

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La reale fine della crisi economica sembra essere iniziata dalla Cina dove il Prodotto interno lordo è cresciuto del 7,9% nel primo semestre del 2009, un semestre in cui la maggior parte delle principali economie mondiali hanno iniziato ad intravedere lievi segnali di ripresa che lasciano intuire una lenta crescita a partire dal 2010.

Ma l’economia cinese ha sorpassato tutti e ha già iniziato a registrate variazioni più che positive. Tuttavia, bisogna anche considerare che in Cina un incremento del Pil del 7,9% rappresenta un buon risultato, ma comunque nulla di eccezionale.

Immatricolazioni giugno 2009 in Europa

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Il mese di giugno è stato tutto sommato molto positivo per il settore auto in Europa, infatti dopo 14 mesi di cali il settore è tornato a far segnare numeri positivi, le immatricolazioni nel Vecchio Continente sono aumentate del 2,4% con 1,46 milioni di unità vendute, secondo i dati pubblicati dall’Acea.

Molto bene è andato il gruppo Fiat le cui vendite sono aumentate dell’11,7% a 125.640 unità andandosi a guadagnare una quota di mercato pari all’8,6% contro il 7,9% del giugno 2008.

Stm vola spinta dai dati Intel

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E’ un periodo di euforia in borsa, con tutti i listini mondiali e i titoli principali che continuano una risalita vigorosa, i numeri di ieri parlano di un Ftse Mib che a Piazza Affari ha chiuso le contrattazioni a +3,68% a quota 19.130 punti e l’All Share +3,52% a 19.781 punti.

In Europa Francoforte ha segnato un rialzo del 3,07%, Londra +2,57% e Parigi +2,9%. I settori in grande spolvero sono soprattutto quelli tecnologici, trainati dai dati diffusi da Intel, quello bancario e quello dell’auto.

Dpef approvato dal Consiglio dei Ministri

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Il Documento di programmazione economico-finanziaria, nonostante le lamentele sollevate dalla Cgil, è stato apparovato all’unaninimità dal Consiglio dei Ministri durante la giornata di ieri.

L’approvazione è seguita ad una valutazione velocissima durante la quale non sono stati riscontrati grandi problemi. Il Dpef, quindi, ha soddisfatto più o meno tutti e ha ricevuto l’approvazione da parte dell’Unione Europea, della Banca d’Italia e soprattutto dall’Istat che lo ha definito il miglior Documento di programmazione economico-finanziaria degli ultimi anni.

Bce critica la tassazione sulle riserve in oro

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La Banca Centrale Europea ha espresso parere negativo in merito alla decisione del governo italiano di tassare le riserve in oro e si è detta seriamente preoccupata perchè, a suo avviso, si tratta di una misura che mette in serio pericolo il “principio di indipendenza” della Banca centrale.

La Bce ha reso noto il suo parere tramite una nota pubblicata sul suo sito web (www.ecb.it), in cui si legge che a seguito della sua valutazione la Banca considera l’articolo non chiaro e di dubbia conformità con il diritto comunitario. La Bce, inoltre, ha affermato di sperare vivamente che il governo italiano prenda in considerazione il suo parere e agisca di conseguenza.

Krystal Card, la carta prepagata di MPS

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Krystal Card è una carta prepagata offerta dalla Banca Monte dei Paschi di Siena e che si differenzia dall’altra carta prepagata Kristal Best offerta dalla stessa banca perchè è meno costosa e perchè si comporta come una normale carta di credito anzichè come un bancomat.

Krystal Card è adatta soprattutto ai più giovani, che in questo modo possono gestire in totale autonomia e sicurezza il proprio denaro, nonchè a tutti coloro che desiderano avere una carta prepagata per poter effettuare acquisti in totale sicurezza su internet, visto che l’eventuale rischio è limitato al saldo presente sulla carta.

Inflazione a Giugno ai minimi storici

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L’Istat ha comunicato i dati relativi all’inflazione che durante il mese di giugno è scesa a +0,5%, dal +0,9% di maggio, confermando così la stima preliminare. Il tasso di inflazione, quindi, risulta essera ai minimi storici da settembre 1968 quando si attestò al +0,4%. I prezzi su base mensile, invece, sono aumentati dello 0,1%.

A livello congiunturale i contributi più significativi riguardano i trasporti (+0,9%), il settore relativo alla ricreazione, agli spettacoli e alla cultura (+0,6%), mentre per qaunto riguarda le bevande alcoliche, i tabacchi, l’ istruzione, i servizi ricettivi e la ristorazione non c’è stata alcuna variazione rispetto al mese precedente.

Intel trascina il settore tecnologico, miglior risultato da 20 anni

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Intel, il più grande produttore mondiale di chips per computer, ha fatto segnare numeri record nel secondo trimestre 2009, addirittura molto meglio di quello che si aspettavano gli analisti più accreditati.

Per l’azienda di Silicon Valley è il miglior risultato economico da 20 anni a questa parte, che va a dare una spinta importante anche a tutto il settore tecnologico e dell’informatica in particolare. Intel ha riportato guadagni pari a 8 miliardi di dollari nel secondo trimestre dell’anno, ben il 12% in più rispetto ai primi 3 mesi di questo 2009, e ben oltre la previsione di 7,32 miliardi degli analisti.

Goldman Sachs spinge i titoli bancari

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Altra giornata molto positiva quella di ieri in borsa, grazie soprattutto ai dati incoraggianti che arrivavano dagli Stati Uniti riguardo i prezzi alla produzione e le vendite al dettaglio. A Piazza Affari il Ftse Mib ha segnato un rialzo dell’1,28% a quota 18.451 punti mentre l’All Share si è fermato a +1,13% a 19.109 punti.

Bene anche le altre principali piazze europee con Parigi che ha guadagnato lo 0,98%, Francoforte l’1,28% e Londra lo 0,85%.

Dpef, da oggi parte l’iter per l’approvazione

tremonti

Il Documento di programmazione economico-finanziaria prevede una ripresa dell’economia a partire dal 2010, dopo un 2009 che si concluderà con un calo del Pil del 5,2%. Per il 2010, quindi, si prevede una crescita del Pil dello 0,5% e del 2% nel 2011. Il deficit strutturale, invece, dovrebbe raggiungere il 3,1% nel 2009 e il 2,8% nel 2010.

Per quanto riguarda l’indebitamento netto, il Documento prevede che quest’anno si dovrebbe attestare al 5,3% per poi scendere al 5,0% nel 2010. Il debito pubblico, invece, che nel 2008 si è attestato al 105,7%, salirà quest’anno di quasi dieci punti al 115,3%, per poi arrivare al 118,2% nel 2010 e ridiscendere al 114,1% nel 2013.