Le banche italiane non investono in titoli tossici

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In un convegno a Berlino Mario Draghi ha spiegato il perchè nessuna banca italiana ha dichiarato fallimento e perchè nessuna banca è stata nazionalizzata come è avvenuto in molti altri paesi anche dell’Unione Europea. Come sappiamo, questa situazione di crisi è avvenuta principalmente per i mutui subprime e per i titoli tossici che sono stati creati di conseguenza dalla banche americane.

Mario Draghi, governato di Bankitalia, ha spiegato che le banche italiane negli ultimi 3/4 anni hanno gestito situazioni di fusione e di cambi manager che hanno di fatto aiutato a non farsi distrarre dalle proposte provenienti oltre oceano.

Ottimo debutto dei nuovi indici a Piazza Affari

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Debutto molto positivo per i nuovi indici finanziari a Piazza Affari. Il nuovo Ftse Mib, che sostituisce l’S&P/Mib, ha chiuso la giornata guadagnando il 3.16% a 20’511 punti. Il Ftse Italia All Share, che manda in pensione il Mibtel, ha chiuso a +2.91% a 21’096 punti.

I due nuovi indici rimangono pressoché invariati rispetto ai precedenti, il Ftse Mib mantiene infatti lo stesso metodo di calcolo e lo stesso numero di titoli cioè 40. L’All Share invece eredita un paniere leggermente ridotto rispetto al precedente, passando da 275 azioni a 250.

L’arrivo di questi nuovi indici, dovuto alla fusione con la borsa inglese, la London Stock Exchange, manda in pensione anche il Midex, il Mex, il Mib settoriale, il Mib R e l’All Stars.

PPF Partners, la nuova società di Generali e PPF Group

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PPF Group e Generali hanno dato vita ad una nuova società che prende il nome di PPF Partners, una società specializzata in investimenti che opererà nei paesi del Centro-Est Europa e dell’ex Urss.

La nuova società, tuttavia, non vede affatto una partecipazione equa da parte delle due società che hanno contribuito alla sua nascita. La partecipazione di Generali sarà del 27,5% mentre quella di PPF Group del 72,5%.

Conti Correnti per le imprese di Unicredit Banca

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La maggior parte degli istituti bancari, oltre ai conti correnti dedicati ai privati, propone diverse tipologie di conti corenti dedicati alle imprese, iniziativa a cui ultimamente ha aderito anche Poste Italiane con il suo BancoPosta In Proprio.

Tra le varie banche che propongono soluzioni pensate per le imprese troviamo Unicredit che offre agli imprenditori diverse tipologie di conti correnti.

General Motors annuncia la bancarotta

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E’ stato reso ufficiale attraverso un comunicato del governo degli USA il fallimento di General Motors e ora iniziano le pratiche burocratiche per dichiarare la bancarotta. Il governo americano ha dichiarato che la General Motors porterà in tribunale i bilanci per una procedura giudiziaria che dovrebbe durare dai 2 ai 3 mesi e che vedrà coinvolti ben 21’000 lavoratori che saranno lasciati a casa.

Saranno ben 11 gli impianti di produzione che cesseranno di lavorare nell’ambito della bancarotta, mentre sono 3 gli impianti in cui la produzione si interromperà temporaneamente.

FTSE Mib e Mid Cap, avvio positivo per i nuovi indici

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Apre in netto rialzo la settimana di borsa europea e mondiale. A Piazza Affari debuttano oggi i nuovi indici che mandano in pensione S&P/Mib e Mibtel. Dopo la fusione con la borsa londinese l’S&P/Mib diventa FTSE Mib, che stamattina guadagna il 2%, mentre il Mibtel diventa Mid Cap che segna un rialzo dello 0.74% in avvio di sedute.

Positiva la seduta nella notte italiana della borsa giapponese, e sulla scia di questi risultati va bene anche l’Europa in generale. Parigi guadagna l’1.65%, Francoforte l’1.82%, Londra lo 0.69%.

Chiusure negative in borsa

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Quella di venerdì è stata l’ultima giornata di lavoro per gli indici Mibtel e S&P/Mib a Milano, che da settimana prossima saranno rimpiazzati dai rispettivi indici FTSE.

Hanno chiuso in ribasso, il Mibtel ha ceduto l’1.09% a 15.743 punti mentre l’S&P/Mib a -1.32% a 19.884 punti. Sono stati scambiati 2.9 miliardi di euro di azioni, la giornata di venerdì è stata molto altalenante ed ha visto chiudere con segno negativo molti dei titoli principali quali Fiat, Enel, Mediaset, Banco Popolare e Unipol.

Magna-Opel è fatta

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Alla fine è giunto il verdetto che in molti presagivano, infatti è Magna a firmare l’accordo d’intesa con Opel. Stando a voci ben informate nella giornata di ieri le due società hanno raggiunto un accordo di massima in modo da tentare di salvare la divisione tedesca.

Marchionne ha definito tutto questo tira e molla da parte di Opel e GM una “soap opera brasiliana”. Una persona vicina alle trattative ha detto che ora l’obiettivo è quello di stabilire la maggior parte dei dettagli prima dell’incontro con la Merkel, per poi firmare un memorandum of understanding.

Enel vende l’80% di Enel Rete Gas

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Dopo la riunione del consiglio di amministrazione avvenuta ieri Enel ha definitivamente fissato l’accordo con F2i e Axa Private Equity in base al quale il colosso dell’energia elettrica venderà a queste due società l’80% di Enel Rete Gas.

Il corrispettivo pattuito per la vendita è di480 milioni, cifra che verrà versata da Enel in due diverse rate, la prima al momento della conclusione definitiva dell’accordo e la seconda entro il 28 Dicembre 2009.

Conto BancoPosta In Proprio

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Poste Italiane ha creato un nuovo conto corrente dedicato alle piccole e medie imprese e ai professionisti, un conto corrente strutturato in maniera tale da consentire a questa categoria di persone di disporre di un conto che sia perfettamente in grado di rispondere alle proprie esigenze professionali.

La caratteristica principale di questo conto corrente è quella di fornire offerte diverse e personalizzate. I soggetti interessati all’apertura del conto corrente BancoPosta In Proprio, infatti, hanno a disposizione quattro diverse possibilità.

Continua ad aumentare la fiducia delle imprese manifatturiere

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Secondo quanto rilevato dall’Isae (Istituto di Studi e Analisi Economica) nel mese di Maggio è continuata la ripresa della fiducia da parte delle imprese manifatturiere già segnalata dallo stesso istituto durante il mese di Aprile.

In particolare, l’indice al netto dei fattori stagionali è salito al 68,7 dal 65,5 registrato durante lo scorso mese. Si tratta di un aumento che, secondo l’Isae, è dovuto principalmente ad una riduzione delle scorte in magazzino e ad un miglioramento delle aspettative di produzione. Anche gli ordini sono saliti ma, tuttavia, solo leggermente.

Lunga nottata di colloqui tra Fiat, Magna e Opel

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Dopo un’intera nottata, conclusasi alle 4.30 del mattino, il governo tedesco è arrivato alla decisione di restringere il campo per l’offerta dell’acquisizione di Opel alle sole Fiat e Magna.

Entro venerdì dovranno infatti essere presentate delle offerte modificate da parte di entrambe le parti, General Motors chiede un aumento di 300 milioni di euro rispetto al miliardo e mezzo di prestiti prestabiliti dal governo tedesco e dai Lander dove opera Opel.

Partenza storta per le borse

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La giornata negativa che ha contraddistinto Wall Street nella giornata di ieri (Dow Jones – 2.05%, Nasdaq -1.11%) si fa sentire in apertura nelle principali borse europee, tra cui anche quella di Milano.

Il Mibtel ha infatti aperto la seduta perdendo lo 0.84% mentre S&P/Mib calava dello 0.98%, tutto questo nel clima di attesa per i dati sull’andamento in Usa degli ordini di beni durevoli e sulle vendite di nuove case sempre negli Stati Uniti.

Genius Club di Unicredit Banca

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Genius Club è il conto corrente che Unicredit Banca propone alle famiglie proprio perchè si tratta di un conto che, a fronte di un canone mensile fisso, offre una serie di servizi e agevolazioni pensate proprio per le famiglie.

Il canone mensile previsto per questo conto corrente è di 10 euro, costo in cui sono inclusie fino a due carte bancomat, una carta di credito UniCreditCard Classic, spese di scrittura, operazioni allo sportello e tramite canali alternativi come internet e telefono.