Nonostante la
Robin Hood Tax sull’energia abbia inasprito il prelievo fiscale nei confronti dell’aziende energetiche italiane (IRES al 10%) Enel Green Power, la controllata di Enel attiva nel settore della sperimentazione e della produzione di energia elettrica derivante da combustibili non convenzionali, continua a mietere successi. È di poco fa la notizia, infatti, che la società italiana con sede a Roma sia riuscita a stipulare una contratto con lo stato del Nevada, uno dei 50 stati federati degli Stati Uniti d’America, per la costruzione di un impianto solare-geotermico dalla potenza totale di 89 MW.
In realtà , come fanno sapere i vertici di Enel Green Power, non si tratterebbe di una vera e propria prima nuova installazione, bensì di un’implementazione, di una sperimentazione in corso d’essere sull’impianto geotermico già esistente, al quale verranno aggiunti pannelli solari in grado di produrre circa 24 MW.