Impregilo-Salini: in Libia costruirà autostrada da 963 milioni

A man walks past the entrance of ImpregiImpregilo, la cui fusione con Salini è in dirittura d’arrivo  (è prevista infatti per il prossimo 12 settembre  l’assemblea straordinaria del gruppo), ha reso noto che realizzerà il primo lotto della nuova autostrada costiera libica, del valore complessivo di circa 963 milioni di euro. Il gruppo Impregilo –  primo generale contractor italiano a capo di un consorzio di imprese italiane (tra queste  La Società Italiana per Condotte d’Acqua, Impresa Pizzarotti & C. e Cooperativa Muratori & Cementisti – Cmc) con una quota del 58% – è già storicamente presente sul territorio della Libia. 

Acea payout al 65% nel 2013

Paolo Gallo, direttore generale di Acea, azienda romana attiva nel settore delle utility, ha dichiarato nel corso della conference call sui risultati di bilancio del 2012 che il gruppo tornerà a livelli di payout del 65% nel 2013, dopo il 75% del 2012 e il 70% del 2011. Acea ha aumentato il dividendo sull’esercizio 2012 a 0,3 euro per azione dai 0,28 euro per azione dell’anno precedente. Ieri, alla borsa di Milano, il titolo ha perso il 2,02% a 4,472 euro. Da inizio anno il titolo perde l’1,83%.

Enel Green Power eps +14% nel 2012-2015

Stamattina a Piazza Affari il titolo Enel Green Power è il migliore del listino azionario FTSE MIB. Le azioni della società attiva nel settore delle energie rinnovabili evidenziano un guadagno del 2,45% a 1,545 euro. I prezzi hanno toccato un nuovo massimo annuale a 1,555 euro. A favorire il titolo alla borsa di Milano è il report odierno di Société Générale, che ha avviato la copertura sul titolo con una raccomandazione “buy”, ovvero acquistare le azioni. Il target price indicato dalla banca transalpina è di 1,77 euro.

Azioni di borsa preferite da Pioneer Investments nel 2013

Intervenuto al 17-esimo Forum degli asset manager organizzato da Il Sole-24 Ore sugli scenari di mercato nel 2013, Giordano Lombardo di Pioneer Investments Management ha tracciato le sue linee guida per investire sul mercato azionario. Il presidente della società di gestione del rissparmio del gruppo Unicredit, che a fine novembre 2012 aveva in gestione un patrimonio di 91 miliardi di euro, ha dichiarato di mantenere un “sovrappeso sulle azioni europee”. Lombardo ritiene che le valutazioni delle azioni europee siano interessanti. Inoltre, è una asset class che oggi nessuno vuole.

Come investire nel 2013 secondo Ubs Wealth Management

Il 2013 sarà ancora favorevole ai paesi emergenti, mentre gli Stati Uniti e i paesi “core” dell’Europa dovrebbero crescere a ritmi più elevati rispetto agli ultimi mesi in un contesto di mercato caratterizzato da tassi ai minimi e inflazione nettamente sotto controllo. E’ questo, in sintesi, lo scenario delineato dal dott. Loris Centola, co-head chief investment officer di Ubs Wealth Management Research, intervistato da MF-Milano Finanza. Secondo l’esperto in Europa bisognerà proseguire sulla strada dell’austerity e tenere sotto controllo il rischio politico.

Come investire in obbligazioni nel 2013 secondo Credem

Obbligazioni
Il 2012 è stato un anno molto positivo per il mercato obbligazionario, che nella seconda parte ha premiato soprattutto i corporate bond e le obbligazioni ad alto rendimento a seguito della maggiore aggressività delle banche centrali mondiali, che hanno generato uno spostamento dell’interesse da asset poco rischiosi, come i bond governativi ad alto rating, ad asset più rischiosi con rating inferiori. Secondo Gabriele Minotti, coordinatore tesoreria e mercati finanziari di Credem, la tendenza evidenziata dai bond nel corso del 2012 saràancora in voga il prossimo anno.

Atlantia-Gemina fusione dopo ok nuove tariffe per AdR

E’ in fase di stallo la trattativa che dovrà portare alla fusione tra Atlantia e Gemina. Al momento il deal è congelato, visto che Gianni Mion – presidente di Sintonia (finanziaria della holding Edizione della famiglia Benetton) – ha sottolineato che la fusione tra Atlantia e Gemina non avrebbe alcun senso se non verranno approvate le nuove tariffe per Aeroporti di Roma (AdR). La fusione permetterebbe una semplificazione della struttura del gruppo, ma soprattutto un’accelerazione degli investimenti per AdR grazie alla capacità di esecuzione di Atlantia.

Generali Assicurazioni rating sotto la lente di Moody’s

Il rating di Generali Assicurazioni è finito nel mirino dell’agenzia Moody’s. Quest’ultima ha iniziato una procedura di valutazione del debito senior della compagnia assicurativa triestina per un possibile downgrade, a seguito dell’annuncio della riorganizzazione delle attività italiane. Tuttavia, gli analisti dell’agenzia di rating hanno sottolineato che il giudizio sulla struttura patrimoniale della compagnia non è oggetto della procedura di revisione del rating. Ieri il titolo Generali Assicurazioni ha chiuso con un rialzo dell’1,05% a 13,47 euro. I prezzi sono saliti sui massimi da fine luglio 2011 a 13,48 euro.

Tobin Tax buco nell’acqua secondo la Federconsumatori

L’introduzione in Italia della cosiddetta “Tobin Tax” sulle speculazioni finanziarie, attraverso il cosiddetto Ddl Stabilità, non solo è un buco nell’acqua, ma non produrrà contrariamente alle stime alcun gettito per lo Stato.

Ad affermarlo sono congiuntamente l’Adusbef e la Federconsumatori che, invece, ritengono che le speculazioni vadano contrastate rafforzando le pene ed i poteri sanzionatori verso le banche ed i banchieri e, in generale, verso tutti quei soggetti che sono degli speculatori seriali.

Come investire in borsa nel 2013 secondo Banca Syz

E’ tempo di ridisegnare le strategie di asset allocation e delineare i piani di investimento per il prossimo anno. Il 2012 lascerà in dote il recupero dell’euro, dopo la grave crisi del primo semestre, la ripresa dei listini azionari e l’ottimo andamento del mercato obbligazionario. Il mercato dei bond italiani ha corso molto negli ultimi quattro mesi. Rispetto ad altri paesi europei il rendimento resta interessante, sebbene ora pesi molto il rischio politico dovuto alle dimissioni di Mario Monti e all’incognita delle elezioni anticipate.

Domanda BTP Italia supera i 5 miliardi di euro

Il primo collocamento di BTP Italia, il nuovo titolo di Stato emesso dal Ministero dell’Economia e delle Finanze e destinato ai risparmiatori italiani, si concluderà domani, tuttavia si può già affermare che è stato un vero e proprio successo.

Secondo le prime indiscrezioni, infatti, ad oggi sono state ricevute richieste di acquisto di BTP Italia per un ammontare complessivo pari ad oltre 5 miliardi di euro, una vera e propria sorpresa per lo stesso Tesoro italiano che, ricordiamo, per il primo collocamento di questa nuova tipologia di titolo puntava a raccogliere tra gli 1,5 e i 2 miliardi di euro.

Aste titoli di Stato marzo 2012

La prima asta disposta dal Ministero dell’Economia e delle Finanze per il mese di marzo 2012, come di consueto, sarà quella dedicata al collocamento dei BOT (Buoni Ordinari del Tesoro) a 3 e 12 mesi, che si terrà martedì 13 marzo, mentre i dettagli relativi a tale collocamento saranno resi noti mediante apposito comunicato stampa che sarà diffuso giovedì 8.

Seguirà poi l’asta dei BTP (Buoni Ordinari del Tesoro) a 3 anni, fissata per mercoledì 14 con comunicazione che sarà diffusa nel tardo pomeriggio di venerdì 9.

Tipi di obbligazioni subordinate

Tra le diverse tipologie di obbligazioni esistenti sul mercato figurano anche le cosiddette obbligazioni subordinate, titoli che hanno le caratteristiche tipiche delle obbligazioni ma che presentano maggiori rischi rispetto a quelle tradizionali. Per contro, tuttavia, offrono rendimenti decisamente più vantaggiosi.

Investire in titoli di Stato e obbligazioni nel 2012

La crisi del debito sovrano e la conseguente debolezza della moneta unica hanno spinto diversi investitori a rivedere il proprio portafoglio obbligazionario, in alcuni casi per renderlo meno soggetto a possibili attacchi speculativi ma al tempo stesso anche meno redditizio, mentre in altri casi la modifica apportata ha addirittura contribuito ad innalzare il livello di rischio del portafoglio, una scelta che nasce dalla decisione di rischiare il proprio capitale tentando di intascare rendimenti interessanti offerti in questo periodo da titoli considerati rischiosi.