
Nell’ambito del proprio programma Euro Medium Term Note (EMTN), a condurre l’emissione obbligazionaria, in accordo con un comunicato ufficiale emesso in data odierna da Gruppo bancario Banco Popolare, quotato in Borsa a Piazza Affari, sono state in qualità di joint book runner Banca Aletti & C., Natixis, Banca IMI, la Goldman Sachs International, Bank of America Merrill Lynch e la Citigroup Global Markets Limited.
Nuova promozione per le azioni Salvatore Ferragamo, che giovedì 17 gennaio avevano toccato un nuovo record storico in borsa a 19,98 euro. Oggi il titolo, quotato con il ticker SFER, guadagna lo 0,46% a 19,45 euro, poco sottto il massimo di giornata posto al momento a 19,48 euro. La casa di moda fiorentina piace agli analisti finanziari. Oggi è toccato a Mediobanca promuovere il titolo in borsa. Gli analisti della banca di Piazzetta Cuccia hanno incrementato il target price a 19 euro, dalla precedente valutazione posta a 16 euro.
Stamattina a Piazza Affari il titolo Enel Green Power è il migliore del listino azionario FTSE MIB. Le azioni della società attiva nel settore delle energie rinnovabili evidenziano un guadagno del 2,45% a 1,545 euro. I prezzi hanno toccato un nuovo massimo annuale a 1,555 euro. A favorire il titolo alla borsa di Milano è il report odierno di Société Générale, che ha avviato la copertura sul titolo con una raccomandazione “buyâ€, ovvero acquistare le azioni. Il target price indicato dalla banca transalpina è di 1,77 euro.
Generali Assicurazioni ha ricevuto un’offerta d’acquisto non vincolante per uno dei suoi asset in vendita, ovvero Bsi (Banca Svizzera Italiana), da parte di Banca Safra. Il gruppo finanziario brasiliano di San Paolo, attivo principalmente nel private banking, è impegnato in una campagna di espansione molto aggressiva in Europa e Asia. I due advisor del Leone di Trieste, Jp Morgan e Mediobanca, incaricati di occuparsi dell’affare-Bsi, avrebbero già ricevuto un’offerta non vincolaante da Banca Safra.

Secondo quanto emerge dal report odierno di Société Générale, i fondamentali delle principali banche italiane non mostrano particolari segnali di miglioramento mentre il calo dello spread è già incorporato nei valori attuali espressi in borsa. La banca transalpina evidenzia ancora le difficoltà degli istituti di credito italiani a venir fuori dalla crisi. SocGen salva Unicredit, alzando il target price a 4,5 euro dalla precedente valutazione di 3,6 euro e confermando la raccomandazione a “holdâ€. Stamattina le azioni della banca di Piazza Cordusio salgono dell’1,22% a 4,474 euro.
Inizio ottava negativo per il titolo Telecom Italia, che a Piazza Affari risulta tra i peggiori sul listino azionario FTSE MIB con un calo del 2,68% a 0,744 euro. A mettere in difficoltà il titolo del colosso telefonico milanese è la difficoltà nel condurre in porto la cessione della controllata Telecom Italia Media. La scorsa settimana il consiglio di amministrazione di Telecom Italia ha dato mandato al management di portare avanti la cessione di Ti Media, con l’obiettivo di avere delle offerte definitive e vincolanti.
Inizio ottava in lettera per il titolo Finmeccanica, che a Piazza Affari evidenzia un ribasso dell’1,61% a 4,88 euro. A pesare sulle azioni del colosso aerospaziale è il downgrade giunto da Standard & Poor’s sul finire della scorsa settimana. L’agenzia di rating ha tagliato il rating di lungo termine di Finmeccanica a BB+ da BBB-. L’outlook, però, passa a “stabile†da “negativoâ€. Giù anche il rating di breve termine a B da A-3 con outlook stabile. S&P ritiene che possano esserci sorprese positive dall’utile operativo 2013.


Tra i migliori titoli di oggi a Piazza Affari troviamo Buzzi Unicem, che dopo tre ore di contrattazioni alla borsa di Milano evidenzia un progresso del 3,11% a 10,95 euro. Le azioni della compagnia cementifera hanno toccato un massimo intraday a 11,27 euro, toccando il livello più alto da inizio maggio 2010. A mettere il turbo al titolo in borsa è stato senza dubbio l’upgrade ricevuto da Exane Bnp Paribas, che ha aumentato il rating a “outperformâ€, ovvero farà meglio del mercato.
Inizio di seduta positivo per il titolo Fiat a Piazza Affari. Le azioni della casa automobilistica torinese mostrano un progresso dell’1,16% a 4,552 euro, che fa seguito al boom di ieri del 6,18%. Il titolo è salito fino a toccare un massimo intraday a 4,584 euro, ovvero il livello più alto registrato da fine settembre scorso. Dopo l’annuncio dello scorso 23 maggio, Fiat ha firmato l’accordo definitivo con Mazda per produrre una spider a due posti per l’Alfa Romeo.
La giornata di ieri ha evidenziato ancora una volta come il titolo Mediaset sia sempre più sotto i riflettori alla borsa di Milano, grazie alla forte attrattività delle azioni dopo il vertiginoso crollo degli ultimi due anni e alle
