Obbligazioni senior Banco Popolare collocate con successo

Un’emissione di obbligazioni senior con la scadenza a tre anni per un controvalore di 1,25 miliardi di euro. A collocarla con successo è stato il Gruppo bancario Banco Popolare che utilizzerà i fondi raccolti per la gestione aziendale corrente e per andare anche a rafforzare la propria posizione di liquidità, peraltro già ottima a livello di Gruppo.

Nell’ambito del proprio programma Euro Medium Term Note (EMTN), a condurre l’emissione obbligazionaria, in accordo con un comunicato ufficiale emesso in data odierna da Gruppo bancario Banco Popolare, quotato in Borsa a Piazza Affari, sono state in qualità di joint book runner Banca Aletti & C., Natixis, Banca IMI, la Goldman Sachs International, Bank of America Merrill Lynch e la Citigroup Global Markets Limited.

Salvatore Ferragamo target price alzato da Mediobanca a 19€

Nuova promozione per le azioni Salvatore Ferragamo, che giovedì 17 gennaio avevano toccato un nuovo record storico in borsa a 19,98 euro. Oggi il titolo, quotato con il ticker SFER, guadagna lo 0,46% a 19,45 euro, poco sottto il massimo di giornata posto al momento a 19,48 euro. La casa di moda fiorentina piace agli analisti finanziari. Oggi è toccato a Mediobanca promuovere il titolo in borsa. Gli analisti della banca di Piazzetta Cuccia hanno incrementato il target price a 19 euro, dalla precedente valutazione posta a 16 euro.

Enel Green Power eps +14% nel 2012-2015

Stamattina a Piazza Affari il titolo Enel Green Power è il migliore del listino azionario FTSE MIB. Le azioni della società attiva nel settore delle energie rinnovabili evidenziano un guadagno del 2,45% a 1,545 euro. I prezzi hanno toccato un nuovo massimo annuale a 1,555 euro. A favorire il titolo alla borsa di Milano è il report odierno di Société Générale, che ha avviato la copertura sul titolo con una raccomandazione “buy”, ovvero acquistare le azioni. Il target price indicato dalla banca transalpina è di 1,77 euro.

Generali Assicurazioni offerta da Banca Safra per Bsi

Generali Assicurazioni ha ricevuto un’offerta d’acquisto non vincolante per uno dei suoi asset in vendita, ovvero Bsi (Banca Svizzera Italiana), da parte di Banca Safra. Il gruppo finanziario brasiliano di San Paolo, attivo principalmente nel private banking, è impegnato in una campagna di espansione molto aggressiva in Europa e Asia. I due advisor del Leone di Trieste, Jp Morgan e Mediobanca, incaricati di occuparsi dell’affare-Bsi, avrebbero già ricevuto un’offerta non vincolaante da Banca Safra.

Recordati perfeziona shopping negli USA

A fronte di un corrispettivo pari a 100 milioni di dollari, di cui 80 milioni di dollari pagati al closing, la società farmaceutica Recordati S.p.A. ha perfezionato negli Stati Uniti l’acquisizione di un portafoglio di prodotti che sono destinati al trattamento di numerose patologie, tra cui anche alcune malattie rare.

A darne notizia in data odierna, lunedì 21 gennaio del 2013, è stata proprio la società italiana quotata in Borsa a Piazza Affari nel precisare che, acquisito dalla Lundbeck LLC, il portafoglio di prodotti che è stato acquisito sarà commercializzato negli Stati Uniti attraverso la propria filiale a stelle e strisce, la società Recordati Rare Diseases.

Banche italiane nuovi giudizi da Société Générale

Secondo quanto emerge dal report odierno di Société Générale, i fondamentali delle principali banche italiane non mostrano particolari segnali di miglioramento mentre il calo dello spread è già incorporato nei valori attuali espressi in borsa. La banca transalpina evidenzia ancora le difficoltà degli istituti di credito italiani a venir fuori dalla crisi. SocGen salva Unicredit, alzando il target price a 4,5 euro dalla precedente valutazione di 3,6 euro e confermando la raccomandazione a “hold”. Stamattina le azioni della banca di Piazza Cordusio salgono dell’1,22% a 4,474 euro.

Telecom Italia si complica cessione controllata TI Media

Inizio ottava negativo per il titolo Telecom Italia, che a Piazza Affari risulta tra i peggiori sul listino azionario FTSE MIB con un calo del 2,68% a 0,744 euro. A mettere in difficoltà il titolo del colosso telefonico milanese è la difficoltà nel condurre in porto la cessione della controllata Telecom Italia Media. La scorsa settimana il consiglio di amministrazione di Telecom Italia ha dato mandato al management di portare avanti la cessione di Ti Media, con l’obiettivo di avere delle offerte definitive e vincolanti.

Finmeccanica in rosso dopo downgrade S&P a BB+

Inizio ottava in lettera per il titolo Finmeccanica, che a Piazza Affari evidenzia un ribasso dell’1,61% a 4,88 euro. A pesare sulle azioni del colosso aerospaziale è il downgrade giunto da Standard & Poor’s sul finire della scorsa settimana. L’agenzia di rating ha tagliato il rating di lungo termine di Finmeccanica a BB+ da BBB-. L’outlook, però, passa a “stabile” da “negativo”. Giù anche il rating di breve termine a B da A-3 con outlook stabile. S&P ritiene che possano esserci sorprese positive dall’utile operativo 2013.

General Electric risultati annuali

Grazie all’ottimo andamento del business nei Paesi in via di sviluppo il conglomerato industriale americano General Electric ha archiviato il quarto trimestre del 2012 con un utile netto in aumento dell’8% a fronte di ricavi che si sono attestati in crescita del 4%.

I buoni dati trimestrali hanno portato anche ad un aumento del dividendo riconosciuto agli azionisti a fronte di $ 5,2 miliardi investiti nel riacquisto di azioni proprie, di cui $ 2,1 miliardi solo negli ultimi tre mesi dello scorso anno.

Telecom Italia rende appetibile il telefono fisso

Da anni in Italia oramai assistiamo alla diffusione per telefonare dei dispositivi mobili. In molte case degli italiani il telefono fisso oramai o non c’è, oppure al più viene utilizzato per ricevere.

Ora invece il Gruppo Telecom Italia S.p.A., attraverso una rimodulazione tariffaria, è tornato a rendere appetibile il telefono fisso per quel che riguarda le chiamate fisso-mobile che con l’operatore ex-monopolista dal mese di aprile del 2013 saranno in termini tariffari più che concorrenziali rispetto alle chiamate cellulare-cellulare tra operatori diversi. Non a caso Altroconsumo si aspetta effetti a cascata sul mercato, ovverosia mosse nella stessa direzione da parte degli altri operatori.

Buzzi Unicem rating alzato da Exane Bnp Paribas a “outperform”

Tra i migliori titoli di oggi a Piazza Affari troviamo Buzzi Unicem, che dopo tre ore di contrattazioni alla borsa di Milano evidenzia un progresso del 3,11% a 10,95 euro. Le azioni della compagnia cementifera hanno toccato un massimo intraday a 11,27 euro, toccando il livello più alto da inizio maggio 2010. A mettere il turbo al titolo in borsa è stato senza dubbio l’upgrade ricevuto da Exane Bnp Paribas, che ha aumentato il rating a “outperform”, ovvero farà meglio del mercato.

Fiat accordo con Mazda per nuovo spider Alfa Romeo

Inizio di seduta positivo per il titolo Fiat a Piazza Affari. Le azioni della casa automobilistica torinese mostrano un progresso dell’1,16% a 4,552 euro, che fa seguito al boom di ieri del 6,18%. Il titolo è salito fino a toccare un massimo intraday a 4,584 euro, ovvero il livello più alto registrato da fine settembre scorso. Dopo l’annuncio dello scorso 23 maggio, Fiat ha firmato l’accordo definitivo con Mazda per produrre una spider a due posti per l’Alfa Romeo.

Mediaset +9% in borsa con scambi record

La giornata di ieri ha evidenziato ancora una volta come il titolo Mediaset sia sempre più sotto i riflettori alla borsa di Milano, grazie alla forte attrattività delle azioni dopo il vertiginoso crollo degli ultimi due anni e alle speculazioni di natura politica dervanti dal ritorno in campo di Silvio Berlusconi. Ieri a Piazza Affari il titolo Mediaset ha guadagnato il 9,03% a 1,908 euro. Il titolo è a un passo dal superamento dei top di periodo posti a 1,949 euro, toccati il 10 gennaio.

BTP settembre 2028 collocato con successo

Avvalendosi di un pool di banche il Mef, Ministero dell’Economia e delle Finanze ha collocato con successo il nuovo Btp a 15 anni. Ne da notizia il sito Internet del Dipartimento del Tesoro del Mef nel precisare che, per un controvalore pari a 6 miliardi di euro, il nuovo titolo è stato collocato ad un prezzo di 100,017.

Il nuovo Btp ha la decorrenza 22 gennaio del 2013, scadenza 1 settembre del 2028, ed un tasso di interesse annuo lordo nominale al 4,75% pagabile in due cedole semestrali. Per il collocamento della prima tranche del nuovo Buono del Tesoro Poliennale (Btp) gennaio 2013-settembre 2028 il Tesoro si è avvalso, in qualità di lead managers, di Banca IMI SpA, JP Morgan Securities PLC, Barclays Bank PLC, Goldman Sachs Int. Bank e Crédit Agricole Corp. Inv. Bank.