
I ricavi del gruppo tedesco sono stati di 1,4 miliardi di euro, in crescita del 15,7%. Entrambi i risultati hanno battuto le previsioni degli analisti, ferme a utile netto di 210 milioni di euro e ricavi di 1,37 miliardi.
I ricavi del gruppo tedesco sono stati di 1,4 miliardi di euro, in crescita del 15,7%. Entrambi i risultati hanno battuto le previsioni degli analisti, ferme a utile netto di 210 milioni di euro e ricavi di 1,37 miliardi.
Nonostante per il mercato sia prevista una flessione del 15%, infatti, Ducati prevede di riuscire a chiudere l’anno con un incremento del 6% rispetto allo scorso anno e con un ulteriore incremento della quota di mercato, che in quattro anni è passata dal 4% all’8%.
Nel trimestre si sono confermati sul valore dell’anno scorso i costi operativi consolidati, a quota 33,4 milioni di euro.
La società transalpina ha annunciato di aver chiuso il terzo trimestre dell’anno con un utile operativo in aumento del 6% a quota 1,43 miliardi di euro, ed un utile netto adjusted in crescita del 6,7% a quota 688 milioni di euro.
La banca di investimento francese ha presentato profitti netti in calo del 16% a quota 305 milioni di euro, in calo dai 362 milioni dello stesso periodo dell’anno scorso.
Il gruppo Unipol ha chiuso questi nove mesi incassando premi netti per 6,46 miliardi di euro, con un decremento del 9,5% rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso (7,14 miliardi).
Tod’s ha chiuso questi nove mesi con un fatturato consolidato pari a 609,1 milioni di euro, segnando un aumento dell’8,9% in confronto allo stesso periodo del 2009.
I ricavi della utility sono stati di 1,1 miliardi, in crescita del 15,1%, soprattutto per il maggior corrispettivo per l’utilizzo della rete e per la valorizzazione del meccanismo di incentivazione.
Senza considerare il contributo di Banca Italease (+192 milioni), BP ha fatto registrare comunque un utile in aumento del 43% a quota 275 milioni di euro, nonostante il recente aumento di capitale.
La casa automobilistica di Wolfsburg, infatti, ha annunciato oggi di aver registrato nei primi nove mesi dell’anno un risultato record, con un aumento complessivo delle vendite del 12,4% a 5,98 milioni di veicoli.
L’indebitamento finanziario netto si è attestato a 1.299 milioni di euro, in aumento di 502 milioni rispetto al 30 giugno 2010 e di 636 milioni rispetto al 31 dicembre 2009, una crescita ricondotta in larga parte all’acquisizione della partecipazione nella società ERG Eolica Adriatica e agli investimenti effettuati.
La crescita organica nei primi nove mesi è stata del 6,8%, un incremento ricondotto interamente all’ottimo andamento del segmento degli spirit, che ha registrato una crescita complessiva del 10% circa, mentre wine, soft drink e altri prodotti hanno registrato un tasso di crescita negativo.
I ricavi del gruppo sono calati del 3,7% a quota 1,999 miliardi di euro, mentre il margine operativo ha fatto registrare una perdita del 23,4% a quota 326,4 milioni.