Vendita azioni Saras consigliata da Goldman Sachs

Goldman Sachs ha comunicato di aver tagliato il rating sulla quotazione Saras portandolo da “neutral” a “sell”e il target price da 1,83 euro a 1,5 euro.

La banca d’affari ha spiegato di aver deciso di declassare il titolo del gruppo petrolifero in quanto prevede che entro la fine dell’anno i tassi di raffinazione del petrolio registreranno una crescita superiore all’1%, una convinzione che deriva dal fatto che la domanda di petrolio a livello globale continua ad essere superiore alle capacità di raffinazione.

Fininvest non ricorrerà a fideiussione per risarcimento Cir

Le indiscrezioni circolate nei giorni scorsi e che parlavano di un possibile pagamento diretto del risarcimento imposto a Fininvest dai giudici della Corte d’Appello di Milano nell’ambito della vicenda relativa al Lodo Mondadori sono state confermate.

La società della famiglia Berlusconi ha infatti fatto sapere che non ricorrerà alla fideiussione di 806 milioni di euro rilasciata a dicembre 2009, di conseguenza il risarcimento record da 506 milioni di euro verrà pagato direttamente dalla società.

Trimestrale London Stock Exchange

Non soltanto le più importanti banche d’affari o d’investimento o le maggiori realtà economiche e commerciali del mondo pubblicano a luglio i proprio bilanci trimestrali, indice di valutazione della conferma delle attese degli analisti, della ripresa economica, dei risultati positivi degli investimenti.

Anche le Borse Valori, infatti, per tenere sott’occhio l’andamento delle proprie attività e renderne conto al mondo, usano pubblicare i propri bilanci.

Fondiaria Sai promossa da Fitch

All’apertura dei mercati azionari di stamane il titolo FonSai è stato scambiato a 1,9700 euro in rialzo dell’11,94%.

Il titolo del gruppo assicurativo controllato da Premafin Finanziaria Spa, quindi, vola in Borsa, sospinto dalla decisione di Fitch, tra le più importanti agenzie di rating, che ha rivalutato al rialzo il proprio giudizio in merito alla tenuta finanziaria, economica e commerciale del gruppo torinese guidato da Ligresti.

Trimestrale L’Espresso aprile giugno 2011

Il Consiglio di amministrazione del gruppo L’Espresso ha approvato i risultati realizzati nel secondo trimestre dell’anno, archiviato con ricavi consolidati in crescita del 2,8% a 457,4 milioni di euro, un utile netto in crescita del 10,1% a 31,5 milioni di euro, un risultato operativo in aumento dell’11,1% a 63 milioni di euro e un margine operativo lordo in salita del 9% a 81,5 milioni di euro.

Al 30 giugno 2011 l’indebitamento netto del gruppo è cresciuto a a 150,7 milioni di euro rispetto ai 135 milioni registrati ad inizio anno.

Finmeccanica eliminata dalla Sell List di Goldman Sachs

Goldman Sachs ha comunicato di aver eliminato il titolo Finmeccanica dalla sua Convinction Sell List, pur mantenendo rating “sell” sul titolo. Gli analisti della banca d’affari, ricordiamo, hanno inserito il titolo nella loro lista delle azioni da vendere lo scorso 30 marzo, provocando così un calo 17,1% del titolo contro il -6,2% registrato dal Ftse World Europe Index.

Gli esperti di Goldman Sachs hanno inoltre rivisto al ribasso le stime dell’utile per azione di Finmeccanica relative al triennio 2011/2013 rispettivamente del 5%, del 9% e del 10%. Il taglio è stato deciso a seguito delle difficoltà che hanno mostrato nel corso degli ultimi mesi i sistemi fiscali di Italia e Stati Uniti, ovvero i due principali clienti di Finmeccanica.

Piano industriale Banco Popolare 2013/2015

Ieri in serata è stato reso noto il piano industriale del gruppo Banco Popolare relativo al periodo 2013/2015 e approvato nel pomeriggio dal Consiglio di amministrazione.

Il piano, in particolare, prevede tra gli obiettivi che il gruppo conta di riuscire a realizzare un utile netto pari a 394 milioni nel 2015, in altre parole un tasso medio di crescita annua del 30% rispetto al 2010. Sempre nel 2015 i proventi operativi dovrebbero attestarsi a 2,08 miliardi, ovvero dovrebbero registrare una crescita del 7,8%, mentre il rapporto cost/income dovrebbe segnare una flessione del 56%.

Titolo Meridiana Fly sospeso per eccesso di rialzo

La quotazione Meridiana Fly è stata sospesa per eccesso di rialzo dopo aver segnato un guadagno del 16,2%. A spingere in alto la quotazione della compagnia aerea è stata la notizia arrivata stamane dell’approvazione all’unanimità da parte dei consigli di amministrazione di Meridiana e di Meridiana Fly del progetto di integrazione con Air Italy Holding.

Più nel dettaglio si tratta di un progetto di fusione nell’ambito del quale Meridiana Fly acquisterà il 100% di Air Italy, un’operazione dalla quale nascerà una nuova compagnia area con un fatturato stimato in 800 milioni di euro e che occuperà una posizione leader nell’ambito dei voli di linea che collegano la Sardegna alle principali città italiane, nonché in tutti i collegamenti leisure e charter.

Copertura Salvatore Ferragamo avviata da Deutsche Bank

Gli analisti di Deutsche Bank hanno avviato la copertura sul titolo Salvatore Ferragamo fissando rating “buy” e target price a 12,5 euro. In altre parole, dunque, gli analisti della banca tedesca consigliano l’acquisto delle azioni Salvatore Ferragamo in quanto a loro avviso esistono delle solide prospettive di crescita della redditività nel corso dei prossimi mesi.

A Piazza Affari la quotazione Salvatore Ferragamo beneficia della valutazione positiva arrivata dalla banca d’affari e in tarda mattinata registra un guadagno di oltre cinque punti percentuali a quota 11,52 euro.

Il Dito Medio (L.O.V.E.) di Cattelan rimane davanti a Piazza Affari

Ufficialmente si chiama L.O.V.E. ed è esposta dinanzi al palazzo della Borsa Italiana, a Piazza Affari. Stiamo parlando di una scultura che ha fatto infuriare molti all’interno della CONSOB (Commissione Nazionale per le Società e la Borsa) e della giunta formata da Letizia Moratti, e ha fatto innamorare molti altri. Stiamo parlando di un’opera il cui significato, com’è tipico per le creazioni dell’artista in questione, non è ancora stato svelato, anche se speculazioni non sono certo mancate da più fronti.

Inchiesta su speculazione aperta a Trani e Roma

Le perdite registrate nel corso degli ultimi giorni dai mercati finanziari e culminate nella performance disastrosa registrata ieri a Piazza Affari hanno spinto la magistratura ad avviare un’inchiesta per fare luce su un’ipotesi di speculazione a carico di alcune tra le principali agenzie di rating e di altri speculatori ancora non ben identificati.

Le inchieste aperte sul caso sono due, la prima è della Procura di Trani che, in seguito ad un esposto di Adusbef e Federconsumatori, ha deciso di estendere la sua inchiesta sulla speculazione legata all’azione delle agenzie di rating in maniera tale da andare ad includere anche i movimenti delle ultime settimane.

Previsioni Fiat secondo trimestre 2011

Le previsioni degli analisti sull’andamento delle attività del gruppo Fiat sono senza dubbio positive. Stando alle stime del consenso, infatti, nel corso del secondo trimestre dell’anno il gruppo Fiat ha realizzato un utile netto pari a 110 milioni di euro.

Apparentemente si tratterebbe di un risultato negativo in quanto nello stesso periodo dello scorso anno il gruppo automobilistico torinese ha realizzato un utile pari a 113 milioni di euro, tuttavia gli analisti precisano che i due dati non devono essere paragonati per via degli sviluppi intercorsi nel giro degli ultimi 12 mesi, tra cui figura la separazione del ramo industriale da cui è nata Fiat Industrial e l’incremento della partecipazione detenuta nel capitale di Chrysler.

Spread Btp-Bund supera soglia 330 punti

Lo spread tra il Btp e il Bund tedesco con scadenza dieci anni ha nuovamente superato i 330 punti salendo a quota 334 punti rispetto ai 309 punti segnati lo scorso venerdì.

Come già accaduto la scorsa settimana, la causa del nuovo rialzo della differenza di rendimento tra i due titoli è stata causata dai timori relativi alla crisi del debito sovrano e dal concreto rischio contagio a danno di altri paesi, tra cui figura anche l’Italia.