Mercato auto Germania in calo senza incentivi

Anche la Germania non se la passa molto bene per quanto riguarda le immatricolazioni di auto nuove nel nuovo anno, caratterizzato dall’assenza di incentivi statali per l’acquisto di macchine nuove.

Nel mese di marzo scorso, in Germania sono state immatricolate solamente 294.375 vetture, con un calo netto del 26,6% rispetto allo stesso mese dell’anno precedente, quando gli incentivi spingevano il mercato dell’auto.

Goldman Sachs fa scendere Wall Street

Le accuse di frode per Goldman Sachs, arrivate da parte della Sec (Securities and Exchange Commission), la Consob a stelle e strisce, hanno spinto inevitabilmente i listini al ribasso, generando una situazione generale di cali.

Goldman Sachs, che è stata accusata di frode nell’ambito della gestione dei mutui subprime ha chiuso la seduta del venerdì in ribasso addirittura del 12,79%, ed anche gli altri titoli del comparto ne hanno risentito pesantemente.

Goldman Sachs accusata di frode dalla Sec

Goldman Sachs, una delle banche americane più grande e più famosa, uno dei migliori istituti di credito che ha resistito alla crisi finanziaria, viene accusata di frode dalla Security and Exchange Commission (la Consob americana), per aver creato e venduto prodotti collegati a mutui subprime, rilasciando informazioni inesatte e omettendo fatti chiave.

La banca, tramite un comunicato ufficiale rilasciato sul proprio sito internet, ha definito del tutto infondate queste accuse, contestandole e dichiarando che intende difendere la reputazione della società.

Fiat vola a Piazza Affari spinta dal mercato dell’usato

Il titolo Fiat a Piazza Affari si è reso protagonista nella giornata di ieri, rimbalzando dopo aver perso addirittura l’1,85% e chiudendo la seduta in rialzo del 2,4% a quota 9,8 euro per azione.

Il titolo del Lingotto non ha avuto notizie particolarmente favorevoli per giustificare questo rialzo, piuttosto Fiat si è allineata all’andamento del comparto auto europeo, che ha fatto segnare un +1,2% allo Stoxx.

Vendite marzo veicoli commerciali in aumento

I numeri delle immatricolazioni di nuovi veicoli commerciali nel mese di marzo 2010 sono stati molto buoni, ma ancora chiaramente influenzati dagli incentivi del 2009, le cui ultime immatricolazioni sono state portate a termine solamente nel mese scorso.

Il mercato dei veicoli commerciali ha avuto così un aumento delle vendite del 29,2%, se confrontato con l’anno prima, come messo in evidenza da Anfia, Associazione Nazionale Filiera Industria Automobilistica, che ha voluto però precisare un fatto importante.

Ordini auto ai minimi storici

Come prospettato già nei mesi scorsi l’immatricolazione di auto nuove nel 2010 sarà uno dei problemi principali, dovuto soprattutto alla cancellazione dei bonus statali e dell’assenza degli incentivi, che hanno praticamente trainato il settore l’anno scorso.

Il 2010 ufficialmente per quanto riguarda le immatricolazioni è iniziato lo scorso 1 aprile 2010, come fatto presente dall’Unrae, l’Unione delle case estere che operano nel nostro Paese, sempre per il fatto che il primo trimestre 2010 il mercato era ancora molto influenzato dalle ultime immatricolazioni di auto acquistate nel 2009.

Banche greche declassate da Moody’s

Il progressivo indebolimento del quadro macroeconomico della Grecia ha portato l’agenzia Moody’s a declassare ben cinque istituti bancari, si prevede infatti che la situazione di difficoltà che sta colpendo il Paese avrà un impatto negativo sugli asset delle banche.

Le banche che sono state colpite dal giudizione negativo dell’agenzia sono National Bank of Greece, il cui giudizio è passato a A2 da A1, Piraeus Bank, che è stata portata a Baa1 da A2, EFG Eurobank Ergasias, Alpha Bank e Emporiki Bank of Greece, che passano a A3 da A2. Al contempo Moody’s ha declassato anche il rating sui depositi e il debito di Emporiki Bank of Greece.

Crisi debiti sovrani effetti sugli Usa

A quanto pare in America non possono dormire sonni tranquilli per quel che riguarda gli effetti della crisi greca, che potrebbe avere ripercussioni sull’Europa.

Wall Strett nella scorsa ottava è cresciuto solamente dello 0,6%, sebbene tra gli operatori si sia registrato un grosso ottimismo. Infatti il problema dei debiti sovrani inizia a farsi sentire anche negli States, non solo nei ragionamenti degli economisti, ma per la prima volta nel comportamento dei titoli di stato e delle obbligazioni.

Previsioni mercato auto 2010

Secondo i primi dati e le prime previsioni il 2010 sarà un anno tutto sommato di ripresa per il mercato mondiale dell’auto, soprattutto in America.

Deutsche Bank ha analizzato i dati del mese di marzo che mostrano una situazione incoraggiante per l’auto, in particolare per il mercato Usa che nel mese in corso ha fatto registrare un incremento di vendite notevole rispetto ai precedenti mesi di gennaio e febbraio.

Prezzi alimentari sui campi ai valori di cinque anni fa

Come ben sappiamo negli ultimi anni, anche a causa della crisi economica che ha colpito tutti i settori, i prezzi al dettaglio degli alimentari sono cresciuti in maniera considerevole.

Lo stesso aumento di prezzo però non è avvenuto anche nei confronti dei produttori di alimentari, infatti sui campi di produzione la tendenza è stata esattamente l’opposto, con prezzi sempre più bassi per gli agricoltori che producono gli alimenti che poi finiscono sui banchi con prezzi maggiorati all’infinito.

Fiat grandissimo 2010 in Brasile

In Brasile le vendite di auto nuove nel mese di febbraio sono aumentate del 4,77%, dopo il calo registrato nel mese di gennaio.

In confronto allo stesso mese del 2009 si è registrato un aumento delle vendite pari al 10,5%. Nello specifico sono state vendute 211.371 unità tra auto e veicoli leggeri, con le vendite totali che sono aumentate del 3,58% a 220.951 unità.

Il paese carioca è ormai un mercato fondamentale per Fiat, che punta molto sullo sviluppo in questa nazione.

Fallimento banche americane, a rischio 702 istituti

La crisi economica ha avuto conseguenze disastrose sul sistema bancario americano, basti pensare che nel 2008 sono fallite 25 banche, se si considera il 2009 il risultato è decisamente peggiore visto che il numero di istituti che hanno dichiarato fallimento nel corso dell’anno appena terminato è più che raddoppiato rispetto al 2008.

Ma a quanto pare per le banche americane nel 2010 non ci sarà alcuna tregua, se è vero che la crisi è ormai alle spalle e che si sta assistendo ad una progressiva e graduale ripresa è anche vero che gli effetti della bufera finanziaria hanno indebolito notevolmete le banche che continuano a pagarne le conseguenze.

Italcementi target 2010-2012

Il management di Italcementi aveva già messo in guardia tutti lo scorso novembre, prevedendo un trend al ribasso per l’inizio del 2010, con una previsione di un 2010 non molto diverso dal 2009.

Gli analisti prevedevano un recupero dei volumi abbastanza veloce così come dei prezzi che avrebbero portato l’Ebitda a crescere di circa il 10%.

Ora però con le ultime dichiarazioni delle società del settore del cemento, gli analisti prevedono un 2010 ancora peggiore di quello che si era prospettato in precedenza.

Piano buy back Fiat 2 milioni a Marchionne

Nella giornata di ieri il Consiglio di Amministrazione di Fiat ha approvato il bilancio 2009 ed il dividendo, annunciati già il 25 gennaio scorso.

Il gruppo del Lingotto ha chiuso l’anno passato con un utile della gestione ordinaria di 1.058 milioni di euro e con una perdita netta consolidata di 848 milioni.

Durante la prossima assemblea degli azionisti, già fissata per i giorni 25 e 26 marzo, il CdA proporrà un dividendo di 0,17 euro per ogni azione ordinaria, 0,31 euro per azione privilegiata e 0,325 euro per azione di risparmio.