Rio Tinto accusata di spionaggio dalla Cina

estrazione mineraria

L’agenzia cinese per i segreti di Stato ha accusato il colosso minerario australiano Rio Tinto di aver effettuato un attività di spionaggio industriale ai danni della Cina per ben 6 anni, un’attività che è costata alla Cina una perdita che ammonta a circa 100 miliardi di dollari.

L’inizio della vicenda risale ai primi di luglio quando sono stati arrestati quattro dipendenti di Rio Tinto, tre di nazionalità cinese e uno australiano. L’arresto è seguito all’accusa di corruzione e di furto di alcuni segreti di stato, il tutto avvenuto nel corso di una negoziazione relativa ad alcuni contratti su minerali ferrosi.

Eni acquista il 40% della licenza off-shore Daiquin

eni

Eni ha acquisito una quota della licenza off-shore Daiquin di Providence Resources, in particolare una quota del 40% di ExxonMobil che a sua volta manterrà la metà dell’80% della licenza che già deteneva per lo sfruttamento di giacimenti off-shore che si trovano nei pressi delle coste ovest dell’Irlanda.

Ma non è tutto. L’acquisto di una quota del 40% da parte di Eni, infatti, rientra nell’ambito di un’operazione che include l’acquisto del 40% della licenza di Eni “Frontier Exploration Licence 1/99” da parte di ExxonMobil, Providence e Sosina, partner minoritaria nell’ambito delle licenza Daiquin.

Quotazioni futures in tempo reale

mercati

Basta avere un computer con connessione ad internet per essere sempre informati sull’andamento in tempo reale della borsa, del mercato Forex e anche delle quotazioni futures.

I futures sono dei contratti a termine standard e che a differenza di quelli personalizzati sono negoziabili e quindi possono essere facilmente scambiati sui mercati regolamentati. La borsa, infatti, crea determinati futures e solo quelli vengono negoziati, cioènon possono essere creati dei futures aggiuntivi.

Torna a salire il prezzo della benzina

benzina

Dopo un periodo di calma apparente che durava dal 24 Luglio è salito di nuovo il prezzo del carburante, guarda caso proprio in concomitanza con le partenze degli italiane per le vacanze estive.

A seguito delle quotazioni del petrolio sul mercato internazionale, che nel corso della giornata di ieri ha addirittura superato i 75 dollari al barile, il prezzo della benzina è salito di 7 centesimi rispetto alla metà di luglio raggiungendo quota 1,34 euro, mentre il gasolio è tornato sopra 1,16 euro.

Prestito BNL Pensione Dinamica

prestito pensionati bnl

La pensione è un momento della propria vita che rappresenta una sorta di traguardo, un periodo che tutti aspettano per poter realizzare i propri sogni. Il tempo libero a disposizione, infatti, consente di fare lunghi viaggi e di dedicarsi ai propri hobby e alle proprie passioni.

Nella maggior parte dei casi, tuttavia, per poter realizzare i propri sogni è necessario avere una certa liquidità e proprio per questo motivo numerose banche offrono prestiti appositamente dedicati ai pensionati. Tra queste troviamo BNL che propone ai pensionati il suo Prestito BNL Pensione Dinamica.

Joint Venture Enel – Edf per il nucleare in Italia

nucleare

Il progetto che porterà il nucleare in Italia continua, proprio oggi Enel ed Edf hanno reso noto il raggiungimento di un accordo per la costituzione di una joint venture tra le due società, che prenderà il nome di Sviluppo Nucleare Italia srl e dovrà portare avanti gli studi sulla fattibilità della cosa, che secondo i primi piani dovrebbe portare in Italia 4 impianti nucleari di terza generazione.

Il patto di intesa firmato il 24 febbraio scorso (durante il summit tra Francia e Italia tenutosi a Roma) infatti prevedeva l’inserimento sul territorio nazionale di impianti di terza generazione denominati Epr.

Acer acquista il 29,9% di Olidata

acer

Acer acquisterà il 29,9% di Olidata da Poseidone Srl, azionista di riferimento di Olidata che detiene il 31,17% dell’azienda. L’accordo, che prevede un corrispettivo di 2,54 milioni di euro, sarà stipulato definitivamente il 12 agosto, per il momento le parti hanno sottoscritto solo un contratto preliminare di compravendita.

La notizia è stata diffusa ieri in serata da Olidata attraverso una nota in cui è specificato che le parti non hanno stipulato patti parasociali aventi ad oggetto azioni Olidata o riguardanti gli assetti proprietari o il governo della società.

Mps Spider di Monte dei Paschi di Siena

mps

Oltre ad una vasta gamma di conti correnti Banca Monte dei Paschi di Siena offre anche Mps Spider, una carta prepagata che offre al cliente tutte le fuzionalità di un conto corrente vero e proprio.

Mps Spider prevede una carta bancomat multifunzione che può essere ricaricata presso tutti gli sportelli delle filiali, presso ATM del Gruppo Montepschi e tramite i servizi Paschihome e PaschiInRete. Sulla carta può essere disposto l’accredito dello stipendio e l’importo massimo ricaricato non può superare i 10.000 euro.

Microsoft Yahoo accordo imminente

microsoft-yahoo4

Microsoft e Yahoo potrebber allearsi ufficialmente nella giornata di oggi, secondo le voci che trapelano dagli addetti ai lavori, mettendo così fine alla questione che prosegue ormai da un anno e mezzo.


L’intesa riguarderebbe ovviamente i motori di ricerca
, dove Yahoo è sicuramente più esperta, ma anche la casa di Redmond recentemente sta puntando molto sul suo nuovo Bing, l’erede di Windows Live che ha avuto ben poco successo.

Alcatel-Lucent, primo utile dopo 9 trimestri in rosso

alcatel

Dopo ben nove trimestri chiusi tutti i rosso il gruppo francese Alcatel-Lucent ha chiuso il secondo trimestre del 2009 con un utile di 14 milioni di euro, anche se il fatturato complessivo ha registrato un calo del 4,8% a 3,9 miliardi di euro.

Nonostante questo, tuttavia, quello conseguito nel secondo trimestre dell’anno è un risultato senza dubbio positivo non solo perchè mostra che la crisi sta iniziando ad allentare la presa anche in questo settore e che i segnali di ripresa iniziano timidamente ad emergere ma soprattutto perchè si tratta di un risultato superiore rispetto alle previsioni degli analisti che per questo secondo trimestre avevano prospettato una perdita di 343 milioni e ricavi di 3,8 miliardi.

Finmeccanica firma accordo con la Libia

finmeccanica

Ieri in serata attraverso una nota Finmeccanica ha comunicato di aver firmato un Memorandum of Understanding (MoU) con la Libyan Investment Authority (Lia) e con il Libya Africa Investment Portfolio, ossia un fondo di investimento posseduto da Lia.

L’accordo in questione prevede una cooperazione strategica di Finmeccanica e Lia in Africa e Medio Oriente mediante la creazione di una joint venture disciplinata da un patto parasociale e partecipata per il 50% da Finmeccanica e per l’altro 50% da Libya Africa Investment Portfolio. In base a quanto stabilito dall’accordo la costituzione di questa joint venture dovrà avvenire entro un anno.

Quanto incide il rialzo del petrolio sui consumatori

benzina_01

In concomitanza con i primi esodi estivi verso le zone di villeggiatura, arrivano inesorabili anche gli aumenti dei prezzi alle stazioni di rifornimento. La benzina è tornata sopra la soglia degli 1,3 euro, dopo 2 settimane di apparente tranquillità.

L’Agip ha alzato il prezzo sia di benzina che di gasolio di 2 centesimi al litro, che ora rispettivamente hanno prezzi consigliati di 1,320 euro e 1,137 euro. Addirittura Tamoil propone il diesel ad un prezzo superiore agli 1,12 euro. E nei prossimi giorni anche tutte le altre compagnie seguiranno la strada tracciata da Agip.

Edison, utile in crescita nel primo semestre 2009

logo-edison

Edison ha diffuso i dati relativi al primo semestre del 2009 che è stato chiuso con un utile netto di 122 milioni di euro, in crescita del 19,6% rispetto allo stesso periodo del 2008. I ricavi, invece, sono stati di 4,589 miliardi, ossia in calo del 6,6%, mentre il margine operativo è sceso del 9,5% a 732 milioni, così come pure il risultato operativo in calo del 19,9% a 354 milioni.

Un risultato niente male se si tiene conto del difficile contesto economico in cui è stato ottenuto, un semestre in cui i consumi dell’energia elettrica sono scesi dell’8,2% e quelli del gas dell’11,8%.

Microsoft, utili e vendite in calo

microsoft

A giugno 2009 Microsoft ha chiuso il quarto trimestre fiscale con il risultato peggiore di tutta la sua storia, un calo degli utili del 29% a 3,05 miliardi di dollari, ossia 0,34 dollari per azione. Il fatturato, inoltre, è calato del 17% a 13,10 miliardi di dollari.

Si tratta di dati preoccupanti non solo perchè sono i peggiori mai registrati ma soprattutto perchè sono addirittura inferiori alle previsioni degli analisti che avevano prospettato per il colosso informatico un utile di 0,37 dollari per azione e vendite che superavano i 14 miliardi di dollari.