Biocarburanti tra costi e benefici

campo di grano per realizzare biocarburanti

Da qualche tempo si stanno diffondendo, in maniera sempre maggiore, i famosi biocarburanti, ovvero dei propellenti che si sviluppano indirettamente dalle biomasse, come grano, mais, bietola, ecc.

Il loro vantaggio è che, proveniendo da risorse rinnovabili, dovrebbe far dominuire l’effetto serra. Tra i biocarburanti, ci sono il bioetanolo, il biodiesel e gli olii vegetali.

Fiat torna alla conquista della Cina

due pagine dei portali fiat.com e Guangzhou Automobile Group

Dopo qualche settimana di silenzio mediatico, Fiat ha annunciato di aver avviato delle trattative con la cinese Guangzhou Automobile Group per definire una partnership di vendita dei propri veicoli in uno dei mercati più importanti al mondo nel settore automotive.

Stando alle dichiarazioni ufficiali di Zheng Xiaoli, portavoce della compagnia a Shanghai, le negoziazioni per una “cooperazione tecnica” sono già cominciate, anche se mancano dettagli sull’attuale stato dei colloqui tra le parti.

Microsoft, buy back da 40 miliardi

logo della microsoft

Microsoft ha ufficialmente annunciato un buy back da oltre 40 miliardi di dollari. Questa azione porterà il colosso di Redmond a riacquistare proprie azioni per il valore di 40 miliardi di dollari e dovrebbe terminare entro il mese di settembre 2013.

Oltre a questa azione Microsoft ha anche annunciato di voler aumentare il valore dei dividendi ai propri azionisti, passandolo da 11 centesimi a 13 centesimi ad azione.

Rilancio del nucleare

Una ruspa scava davanti a una centrale nucleare

La prossima primavera verrà presentato un Piano Energetico Nazionale che prevederà una forte concentrazione del nostro paese circa l’energia nucleare.

Un PEN era già stato fatto agli inizi degli anni ’90, poi abbandonato per vari motivi. Speriamo che questo possa avere più fortuna.

Caso Leheman, l’Italia si è fatta valere

lehman brothers

Relativamente al caso Lehman, una delle più grandi compagnie bancarie stanutensi ridotta al fallimento a causa della crisi dei mutui americani.

Il fallimento di questo colosso, com’è ovvio, ha avuto ripercussioni negative non solo sulle borse e sugli indici, che sono crollati in seguito alla notizia, ma anche sui paesi esteri che avevano scommesso ed investito sui titoli Lehman, che sono crollati da 66 dollari ad azione (nel suo massimo splendore) a pochi spiccioli.

In UK il prezzo delle case scende ancora

Crisi degli immobili in UK

Non si ferma la crisi del mercato immobiliare in Gran Bretagna come nel resto del mondo che risente la crisi dei mutui subprime degli USA.

Nel solo mese di Settembre in Gran Bretagna il prezzo delle case è sceso di un punto percentuale portando così la perdita a 3,3 punti percentuali rispetto a un anno fa.

Mediamarket supera i 2 milardi di euro di fatturato

pagine di acquisto sul portale di elettronica mediaworld di mediamarket spa

Dopo aver parlato ampiamente di crisi, in questo articolo vogliamo invece parlare di un’azienda italiana che continua a macinare utili ogni anno sempre migliori. Se prima avevamo parlato della situazione di Esselunga, adesso parliamo della situazione di Mediamarket s.p.a. proprietaria del marchio Mediaworld e Saturn.

Banda larga e sviluppo economico

la banda larga ha allargato i confini dello sviluppo economico

L’Italia si trova in una situazione di grave ritardo strutturale nell’uso della banda larga e questo potrebbe comprometterne il futuro sviluppo economico.

E’ quanto afferma Corrado Calabrò, presidente dell’Autorità delle Telecomunicazioni, in un’audizione tenutasi davanti alla commissione Trasporti in merito allo sviluppo proprio delle telecomunicazioni a livello nazionale.

Subprime, ecco come nasce la crisi dei mutui in USA

casa in vendita con cartello for sale in america

Come sappiamo, negli ultimi mesi, le banche centrali hanno dovuto immettere una forte mole di liquidità nelle casse per fronteggiare le grosse perdite nei cali di borsa e in questo modo è stata ufficializzata la crisi dei mutui americana che si è riflettuta in tutto il panorama mondiale.

Vediamo insieme le cause che hanno portato a questa crisi:

Crack LEHMAN, bruciati 900 miliardi

banca

E’ panico in borsa dopo che il mercato mondiale ha visto la scomparsa di due nomi di prim’ordine nella finanza mondiale: Merrill Lynch e Lehman Brothers. Lehman Brothers, la quarta banca d’affari degli Stati Uniti, è stata messa in amministrazione controllata, mentre la Merrill Lynch è stata venduta alla Bank of America per 50 miliardi di dollari.

Wall Street, com’era prevedibile, ha sofferto di una gravissima crisi, forse una delle peggiori negli ultimi anni.

Gli Stati Uniti nell’economia mondiale

economia degli stati uniti

Gli equilibri mondiali dell’economia stanno lentamente cambiando, tanto che non sempre gli USA ne sono ancora la locomotiva trainante.

Questi cambiamenti sono causati dalla crisi interna al paese, che si riflette anche a livello internazionale, nonchè dalla sempre maggiore importanza che stanno rivestendo i paesi emergenti, come Cina ed Emirati Arabi Uniti, che vendono le loro materie prime ed il loro lavoro a tutto il mondo, muovendo sempre più grandi masse di denaro ed influenzando anche le quotazioni dei titoli.

Petrolio: le riserve basteranno solo per 80 anni

Le riserve di petrolio stimate in 6 miliardi di barili, si và verso energie alternative

Riseve di petrolio per soli 80 anni, è questo l’annuncio shock dell’ad di Eni, Paolo Scaroni.
Le riserve di greggio rimanenti sono stimate in circa 6 miliardi di barili a fronte di un consumo che ad oggi ha raggiunto l’incredibile cifra di circa 1000 miliardi di barili

Una ristretta quantità, vista anche la crescente richiesta dei paesi in pieno boom economico quali Cina, Russia ed India.

Nasce CRT, un fondo con scopi sociali

Nasce fondo CTR, un fondo senza scopi di lucro

Nasce un nuovo fondo avente finalità sociali e riservato ad investitori assolutamente qualificati. Questo fondo è denominato CRT ed è promosso dalla Fondazione CRT attraverso la Fondazione Sviluppo e Crescita CRT, un ente senza scopo di lucro.

Il nuovo fondo è diviso in tre diversi comparti: immobiliare sociale ad uso collettivo, rigenerazione urbana, housing sociale temporaneo e presidi socio sanitari.

L’obiettivo della realizzazione di questi fondi è di piazzarli sul mercato per raccogliere fondi che devono finanziare dei progetti di sviluppo a finalità sociali, per la valorizzazione prevalentemente del Piemonte e della Valle d’Aosta.

Stock options non più agevolate

Immagine della borsa americana wall street

Con la diffusione della circolare numero 54, datata 9 settembre 2008, l’Agenzia delle Entrate ha reso noto che il regime fiscale agevolato sulle stock options non è più in vigore.

Il regime fiscale agevolato che consisteva nell’esclusione dall’imponibile da lavoro dipendente della differenza tra il valore delle azioni al momento dell’assegnazione del diritto di opzione e l’ammontare corrisposto dal dipendente, si applicherà ancora su quelle azioni che, al 25 giugno, erano già state assegnate, ma solo nel caso ricorrano tutte le condizioni richieste dalla legge.