
Mercato auto Europa inverte la tendenza



Stamattina a Piazza Affari le azioni Fiat sono in calo del 2,51% a 5,245 euro, a poco più di un’ora dall’inizio delle contrattazioni in borsa, dopo che Bernstein ha deciso di tagliare la raccomandazione sul titolo della casa automobilistica torinese a “marketperform†(farà come il mercato) dalla precedente valutazione di “outperform†(farà meglio del mercato). Il target price è stato però confermato a 5 euro, ma secondo il broker il titolo del Lingotto è ancora troppo caro rispetto al suo fair value.
Buon momento per Piazza Affari, che approfitta del clima di distensione sul fronte politico e del sentiment di risk on generalizzato sui mercati finanziari per mettere a segno interessanti performance. Ieri l’indice azionario FTSE MIB ha chiuso la seduta di borsa con un rialzo dello 0,29% a 17.544 punti, confermandosi sui massimi più alti da oltre 4 mesi. L’indice sembra ora avere le carte in regola per raggiungere la soglia psicologica di 18mila punti, sfiorata lo scorso 30 gennaio ma mai superata.
Lo scandalo derivati relativo a Banca Monte dei Paschi di Siena, l’acquisizione di Banca Antonveneta e la cosiddetta “banda del 5%†sono i dossier che restano ancora molto bollenti per l’istituto bancario più antico d’Italia. La Procura di Siena cerca di dare un’accelerazione alle indagini, così a partire da ieri mattina sono scattate perquisizioni a tappeto della Guardia di Finanza in numerose città italiane. Inoltre, secondo quanto appreso da fonti investigative, dei provvedimenti simili sarebbero scattati anche in Svizzera alla ricerca di conti correnti collegati all’inchiesta.



Il rialzo di Mediaset in borsa non accenna a mostrare segnali di cedimento. Dopo aver realizzato una performance spettacolare del 9% nella giornata di ieri, grazie alla promozione ricevuta da molte banche d’affari a seguito della presentazione dei conti trimestrali superiori alle attese, anche oggi prosegue il rally con un progresso del 5,69% a 2,49 euro. E’ stato toccato un top intraday a 2,504 euro, il livello più alto da novembre 2011. Il titolo è al momento in cima al listino azionario FTSE MIB.
Momento magico in borsa per le azioni ordinarie Fiat, che ieri si sono spinte fino ai massimi di agosto 2011. Il titolo del Lingotto ha chiuso la seduta di borsa con un rialzo del 7,36% a 5,36 euro, spinto dai volumi più alti da fine gennaio scorso. I prezzi hanno toccato un top di periodo a 5,445 euro. A dare slancio al titolo in borsa sono fattori prettamente “tecniciâ€, in particolare il superamento dell’area di resistenza di 4,9 euro e della soglia psicologica di 5 euro.
Il gruppo Telecom Italia ha deciso di concentrarsi sulla struttura del debito, allo scopo di ottimizzare la gestione delle scadenze delle obbligazioni. Il colosso delle tlc guidato da Franco Bernabè ha così annunciato la propria volontà di acquisire i bond della controllata Telecom Italia Capital Sa per un controvalore totale massimo di 750 milioni di euro. Secondo quanto dichiarato da Telecom Italia in una nota, questa operazione sarà effettuata in ordine di priorità e rientra nelle attività di gestione del bilancio societario e delle scadenze sul debito.


