Commerzbank prima semestrale 2009, in calo dopo la fusione con Drsdner Bank

DEU COMMERZBANK ZWISCHENBILANZ

E’ periodo di trimestrali questo, e uno dei più importanti dati europei arriva dalla seconda banca per importanza tedesca, la Commerzbank, che per il 25% è di proprietà dello stato. Nel secondo trimestre del 2009 ha accusato una perdita di 746 milioni di euro, dovuto però in gran parte soprattutto alle perdite avute a causa dell’alleanza/fusione con Dresdner Bank, basti pensare che nello stesso periodo del 2008 aveva invece messo a segno un guadagno di 200 milioni di euro.

Comunque la perdita è più lieve rispetto alle previsioni degli analisti che si aspettavano perdite per 636 milioni, l’utile operativo della banca invece è stato di 201 milioni di euro, che sono comunque quasi un terzo rispetto ai 591 dell’anno scorso. Se sommiamo i primi due trimestri la Commerzbank ha perso 861 milioni di euro nella prima metà dell’anno in corso.

Societe Genarale registra un utile di 309 milioni di euro

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Dopo la perdita registrata nel primo trimestre dell’anno Societe Generale è riuscita a recuperare nel corso del secondo trimestre, registrando un utile netto di 309 milioni di euro.

Si tratta di un ottimo risultato perchè dimostra che la società è riuscita a recuperare dopo un periodo di crisi ma al tempo stesso è un risultato che non soddisfa il gruppo visto che è in calo del 52% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno, quando l’utile netto era stato di 644 milioni di euro.

Deutsche Bank in trattativa con Bankhaus Sal. Oppenheim

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La notizia diffusa nei giorni scorsi dal quotidiano BoersenZeitung è stata confermata ufficialmente da Deutsche Bank attraverso una nota in cui la banca tedesca ha confermato di essere in trattative con Bankhaus Sal. Oppenheim.

La banca, in particolare, ha fatto sapere di aver presentato un offerta non vincolante al fine di acquisire una partecipazione azionaria nel capitale di Bankhaus Sal. Oppenheim e che quindi è pronta ad avviare due diligence.

Ubs perde 1,4 miliardi nel secondo trimestre 2009

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La banca svizzera Ubs ha chiuso il secondo trimestre dell’anno con una perdita di 1,4 miliardi di franchi svizzeri rispetto ai 358 milioni registrati nello stesso periodo del 2008.

Il risultato negativo da parte di Ubs, tuttavia, non è affatto una novità ma al contrario era più che atteso. Su questa perdita, infatti, ha influito in maniera determinante la controversia tra la banca svizzera e il governo statunitense che accusa Ubs di aver aiutato alcuni suoi clienti americani ad evadere il fisco. Questa disputa non ancora risolta, infatti, ha già portato Ubs ha sborsare ben 780 milioni di dollari al fisco statunitense.

Bnp Paribas, utile +6,6% nel secondo trimestre 2009

bnp paribas

Nella giornata di oggi la banca francese Bnp Paribas è la protagonista assoluta. Dopo la notizia dell’acquisizione totale di Findomestic mediante la cessione del 50% da parte di Intesa Sanpaolo la banca torna a far parlare di se diffondendo i dati relativi al secondo trimestre del 2009.

Bnp Paribas nell’ultimo trimestre ha registrato un utile netto di 1,6 miliardi di euro, un ottimo risultato non solo perchè superiore alle attese, che prevedevano un utile di 1,26 miliardi, ma soprattutto perchè in crescita del 6,6% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno, quando l’utile era stato di 1,51 miliardi.

Intesa Sanpaolo cede il 50% di Findomestic a Bnp Paribas

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Attraverso una nota Intesa Sanpaolo ha comunicato di aver stipulato un accordo con Bnp Paribas su Findomestic, la società di credito al consumo controllata dalle due banche, che al momento ne detengono il 50% ciascuna.

L’accordo, la cui efficacia è subordinata all’approvazione delle autorità competenti, prevede che Intesa Sanpaolo ceda completamente la sua quota alla banca francese. Bnp Paribas, in particolare, rileverà entro il 2009 una quota del 25% per un valore di 500 milioni, mentre il restante 25% sarà ceduto dalla banca italiana tra il 2011 e 2013 e l’ammontare in questo caso sarà determinato nell’ambito di un minimo di 350 milioni e di un massimo di 650 milioni.

Barclays, utile +9,9% nel primo semestre 2009

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Barclays ha chiuso il primo semestre dell’anno con un utile in crescita del 9,9% a 1,88 miliardi di sterline, contro gli 1,72 miliardi registrati nello stesso periodo dello scorso anno.

Nonostante una crescita degli utili in tempo di crisi, tuttavia, i risultati del primo semestre si sono rivelati essere piuttosto deludenti per Barclays. Le previsioni, infatti, parlavano di un utile di 2 miliardi di sterline.

Ubs consegnerà 5.000 nominativi agli Stati Uniti

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Non c’è ancora alcuna conferma ufficiale ma a quanto pare la disputa tra Ubs e il fisco americano sarà presto risolta mediante un accordo tra le due parti in causa.

Ubs, ricordiamo, è accusata dal fisco statunitense di aver aiutato circa 52.000 suoi clienti americani ad evadere il fisco, principalmente attraverso dei conti off-shore. Il governo americano, quindi, pretende da UBS i nominativi di questi suoi clienti americani, informazioni che la banca elevetica si rifiuta di fornire perchè in contrasto con le leggi svizzere relative al segreto bancario.

Mps Spider di Monte dei Paschi di Siena

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Oltre ad una vasta gamma di conti correnti Banca Monte dei Paschi di Siena offre anche Mps Spider, una carta prepagata che offre al cliente tutte le fuzionalità di un conto corrente vero e proprio.

Mps Spider prevede una carta bancomat multifunzione che può essere ricaricata presso tutti gli sportelli delle filiali, presso ATM del Gruppo Montepschi e tramite i servizi Paschihome e PaschiInRete. Sulla carta può essere disposto l’accredito dello stipendio e l’importo massimo ricaricato non può superare i 10.000 euro.

Banco Popolare emette bond 3 anni da 1 miliardo

banco popolare

Banco Popolare ha lanciato un prestito obbligazionario a 3 anni per l’ammontare di 1 miliardo di euro, contrariamente alle prime indicazioni che parlavano di un ammontare limitato a 500-750 milioni. Il bond, in particolare, ha una cedola nominale del 3,75% e un rendimento pari a 165 bps sopra al tasso benchmark mid-swap.

L’operazione di Banco Popolare ha riscosso un enorme successo tra gli investitori, le prenotazioni ricevute hanno un importo complessivo che è pari a quasi il doppio dell’ammontare emesso.

Conto MyBusiness di WeBank

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WeBank, la prima banca online in Italia, offre ai propri clienti due diverse tipologie di conto corrente, il Conto WeBank dedicato ai privati e il Conto MyBusiness che, invece, è dedicato a imprenditori e liberi professionisti.

Conto MyBusiness ha un canone mensile di 5,00 euro in cui sono comprese operazioni illimitate, prevede POS gratuito qualora vi siano almeno 15 operazioni al mese e offre un tasso di interesse al creditore dello 0,90%.

Mediolanum, utile record nel secondo trimestre 2009

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Mediolanum ha chiuso il primo semestre del 2009 con risultati più che positivi. La banca, infatti, nel primo trimestre dell’anno ha registrato un utile netto di 108 milioni di euro, ossia un aumento del 53% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno.

Ma quello che ha fatto davvero la differenza, creando un vero e proprio abisso rispetto ai risultati passati, è stato il secondo trimestre dell’anno quando l’utile netto registrato è stato di 91 milioni di euro, ossia un risultato record.

Eurizon Meta Giovani di Intesa SanPaolo

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Le persone di età compresa tra i 18 e i 35 anni rappresentano una categoria a cui gli istituti bancari dedicano un’attenzione particolare perchè è proprio da questa fascia di età che provengono la maggior parte di richieste relative all’apertura di un conto corrente, alla sottoscrizione di un mutuo e alla richiesta di prestiti.

Ma è soprattutto a questa età che si fanno progetti per il futuro, dei progetti che Intesa SanPaolo ha deciso di aiutare a realizzare attraverso Eurizon Meta Giovani, una soluzione di investimento utile per pianificare il proprio futuro.

Credit Suisse spinge il settore bancario

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Altra giornata positiva per tutte le principali borse mondiali, con addirittura il Dow Jones che a Wall Street ha superato quota 9.000 punti, soglia che non toccava dal 6 gennaio scorso, spinto soprattutto dai dati che sono arrivati riguardanti la trimestrale Ford e i dati sul mercato immobiliare negli States. In Europa Parigi ha chiuso in rialzo del 2,08%, Londra +1,47% e Francoforte +2,45%.

A Milano a Piazza Affari ottimi guadagni anche per il Ftse Mib che ha chiuso le contrattazioni in rialzo dell’1,59% a quota 20.242 punti mentre l’All Share +1,47% a 20.900 punti.