Trevi Fin Ind promossa da Goldman Sachs

Goldman Sachs ha rivisto al rialzo il rating su Trevi Finanziaria Industriale portandolo da “neutral” a “buy” e il target price da 11,2 a 13,6 euro, inoltre la banca d’affari ha inserito il titolo nella sua Pan-Europe buy List.

L’ottimismo della banca d’affari deriva dalla convinzione che l’attuale valore del titolo sia troppo basso rispetto alle sue potenzialità, circostanza che implica un profilo rischio-rendimento considerato piuttosto interessante, senza contare l’esposizione dell’azienda al settore dei servizi inerenti all’industria petrolifera e che dovrebbero fruttare non poco grazie ad un probabile aumento del prezzo del greggio entro i prossimi 12 mesi e che secondo le previsioni potrebbe addirittura superare i 100 dollari al barile.

Edison in calo dopo voci aumento di capitale

Il titolo Edison a Piazza Affari segna un calo di oltre quattro punti percentuali causato soprattutto dai rumors che parlano di un probabile aumento di capitale di ammontare pari a circa un miliardo di euro e che potrebbe essere deciso per via delle previsioni che vedono un margine operativo lordo inferiore del 30% rispetto ai 1,35 miliardi di euro attesi dal consenso.

A riportare le indiscrezioni che hanno causato una flessione della quotazione è l’edizione online del quotidiano Milano Finanza, che riporta anche una smentita non ufficiale da parte di alcune fonti vicine ad Edison.

Piano Industriale Iren 2011-2015

Il Gruppo Iren, nato dalla fusione di Iride e Enia, ha presentato alla comunità finanziaria il piano industriale 2011-2015, periodo durante il quale si prevede di riuscire a realizzare un margine operativo lordo a 1 miliardo di euro e una crescita media annua di oltre il 10%, con sinergie per circa 70 milioni di euro che si prevede verranno realizzate al 70% nel corso dei primi tre anni.

Lo stesso piano, inoltre, prevede nel periodo investimenti per oltre 2,4 miliardi di euro che saranno destinati soprattutto allo sviluppo di progetti già avviati e alla crescita complessiva del gruppo. A tal fine il piano prevede la dismissione di asset non strategici e la realizzazione di partnership specifiche capaci di realizzare sinergie significative.

Bilancio Coin gennaio settembre 2010

Il gruppo Coin ha chiuso i primi nove mesi del 2010 con un utile pari a 34 milioni di euro, in crescita di 4,5 milioni rispetto allo stesso periodo dello scorso.

Nel periodo in esame l’Ebitda ha raggiunto quota 117,5 milioni, in crescita del 35,7% rispetto ad ottobre 2009, se si esclude Upim il margine operativo lordo è stato pari a 109,2 milioni di euro, in crescita del 26,1% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. Le vendite hanno registrato complessivamente un incremento del 38,8% a 1.247,0 milioni.

Fiat in rialzo dopo voci Ipo Ferrari a Hong Kong

A Piazza Affari il titolo Fiat segna un rialzo dell’1,04% a 13,62 euro. A spingere in alto la quotazione del Lingotto, oltre all’incontro previsto per oggi con i sindacati per discutere del nuovo contratto su Mirafiori, anche e soprattutto alcune indiscrezioni di stampa, non confermate ufficialmente, secondo cui la casa automobilistica torinese starebbe valutando l’ipotesi di una Ipo ad Hong Kong per Ferrari.

Anche Fiat, dunque, si è accorta dell’importanza che sta progressivamente acquistando la borsa cinese, tanto che una vasto gruppo di analisti è addirittura arrivato ad ipotizzare che tra qualche anno la più importante borsa mondiale non sarà più Wall Street ma Hong Kong.

Unicredit annuncia apertura 900 nuovi sportelli

L’amministratore delegato di Unicredit, Federico Ghizzoni, intervenuto nel corso del seminario sui Paesi dell’area Cee a Londra, ha comunicato l’intenzione della banca di espandersi ulteriormente nell’area Cee mediante l’apertura di 900 nuovi sportelli, in particolare è prevista l’apertura di 300 nuove filiali in Turchia, 300 in Romania, 120 in Ungheria e 180 in altri paesi, tra cui figurano Russia, Bulgaria e Serbia.

Il progetto di espansione mediante l’apertura di nuovi filiali, dunque, conferma ancora una volta l’impegno dell’istituto bancario nell’area Cee, soprattutto al fine di sfruttare al meglio le potenzialità di crescita offerte.

Dividendo Acea 2010

Il presidente di Acea, Giancarlo Cremonesi, ha fatto sapere che l’attuale andamento delle attività dell’azienda induce a ritenere che con ogni probabilità quest’anno si riuscirà a distribuire ai propri azionisti un dividendo significativo.

Il presidente dell’azienda ha anche parlato della gara per la distribuzione del gas a Roma, spiegando che al momento l’azienda è alla ricerca di partner adatti, tuttavia resta in attesa del bando definitivo che dovrebbe essere diffuso dall’amministrazione comunale nel corso dei primi giorni del mese di gennaio 2011.

Titolo Mediaset in rialzo dopo promozione BofA

Bank of America Merrill Lynch ha alzato la raccomandazione su Mediaset da “underperform” a “neutral”, mantenendo il target price a 4,5 euro.

A spingere la banca d’affari a promuovere il titolo Mediaset è soprattutto la convinzione che dopo la performance negativa registrata dall’inizio dell’anno, l’azione sia finalmente riuscita ad uscire definitivamente dal periodo negativo che le è costato una perdita del 22% dall’inizio dell’anno e una performance inferiore del 37% rispetto alla media del settore.

Fondiaria Sai in rialzo dopo cessione immobili

Fondiaria Sai ieri in serata ha annunciato la cessione di due immobili, in particolare è stata formalizzata la cessione a Unicredit Re delle quote della società Crivelli, proprietaria di un immobile in via Cambi, mentre la controllata Milano Assicurazioni ha accettato l’offerta di Sorgente Group per l’acquisto di un immobile in Piazza Cordusio.

Le due vendite hanno prodotto una plusvalenza rispettivamente di 13 milioni e 61 milioni mentre la somma ricevuta è stata rispettivamente di 63,5 milioni e 105 milioni.

Credem perde ricorso, possibile rischio per altre banche

Il Credito Emiliano (Credem) ha perso il ricorso contro l’Agenzia delle Entrate presentato alla Commissione Tributaria provinciale di Reggio Emilia verso un accertamento del fisco dal quale era emerso ai fini dell’Ires un reddito maggiore rispetto a quello dichiarato.

Il reddito dichiarato dall’istituto bancario, in particolare, ammonta 33,9 milioni di euro mentre quello accertato è di 51,1 milioni di euro. L’Agenzia delle Entrate ha contestato due operazioni in titoli di stato brasiliani e britannici risalenti al 2004.

Seat Pagine Gialle in calo dopo taglio Moody’s

Moody’s ha abbassato il rating corporate di Seat Pagine Gialle a “Caa1” da “B2” con outlook negativo. Contestualmente l’agenzia di rating ha anche ridotto a “B3” da “B1” il rating sull’emissione di titoli senior secured da 550 milioni di euro con scadenza 2017 e a “Caa2” da “Caa1” il rating sull’emissione con scadenza 2014 da 1,3 miliardi.

L’agenzia di rating ha motivato la sua decisione spiegando che il settore sta affrontando un periodo piuttosto difficile per via del calo del segmento delle elenchi telefonici cartacei, per non parlare delle pressioni su ricavi ed Ebitda derivanti dalla perdita di clienti.

Autogrill in rialzo dopo valutazione Deutsche Bank

Deutsche Bank ha avviato la copertura su Autogrill fissando un rating “buy” e un target price a 12,5 euro, ossia un margine di apprezzamento del 24,50% rispetto alla quotazione attuale.

Gli analisti della banca tedesca hanno motivato la loro valutazione spiegando che il gruppo vanta un ottimo posizionamento sia negli Stati Uniti che in Europa, circostanza che gli consentirà di beneficiare ampiamente della crescita del flusso di turisti attesa in queste aree geografiche nel corso dei prossimi anni.

Possibile aumento di capitale Intesa Sanpaolo

L’amministratore delegato di Intesa Sanpaolo, Corrado Passera, ha confermato la presentazione di un’offerta da parte dell’istituto al fine di acquisire la banca polacca Polbank.

Alla luce di questa dichiarazione, dunque, gli analisti di Mediobanca hanno iniziato ad ipotizzare che l’istituto bancario italiano per poter disporre dei soldi necessari a finanziare l’operazione dovrà ricorrere ad un aumento di capitale oppure ad un cessione di asset, anche in vista dell’imminente introduzione delle nuove regole imposte da Basilea 3.

Pirelli partnership Russian Technologies e Sibur Holding

Pirelli ha siglato insieme a Russian Technologies e Sibur Holding un “memorandum of understanding” volto alla definizione di una serie di accordi per lo sviluppo di attività congiunte nel settore dei pneumatici, dello steelcord e nella fornitura e nella produzione dei derivati della gomma sintetica in Russia.

Il presidente di Pirelli, Marco Tronchetti Provera, ha dichiarato che si tratta di un accordo che consentirà all’azienda italiana di rafforzare la sua posizione all’interno del mercato russo mediante un impegno finanziario in linea con quello previsto nell’ambito del piano finanziario 2011-2015.