Trimestrale banche USA aprile-giugno 2011

Ben 5 istituti di credito statunitensi (BOA, Goldman Sachs, Wells Fargo, State Street e BNY Mellon) hanno divulgato i bilanci relativi al trimestre aprile giugno 2011 che, per le più importanti di esse, non è andato secondo le aspettative.

Trimestrale Ing aprile giugno 2010

Ing ha chiuso il secondo trimestre 2010 con risultati superiori alla attese, soprattutto grazie all’ottima performanza registrata nel settore retail e che è riuscita a compensare le pesanti perdite registrate negli Stati Uniti per quanto riguarda il settore assicurativo.

Il gruppo, in particolare, ha chiuso il secondo trimestre con un utile netto di 1,09 miliardi di euro, in calo rispetto ai 1,33 miliardi del primo trimestre ma in crescita rispetto ai 71 milioni dello stesso periodo dello scorso anno. Come dicevamo, dunque, si tratta di un dato superiore alle attese degli analisti che, al contrario, per il colosso olandese avevano previsto un utile pari a 709 milioni di euro.

Trimestrale Sprint Nextel aprile giugno 2010

Sprint Nextel, il terzo operatore telefonico per importanza degli Stati Uniti, ha presentato i risultati relativi al secondo trimestre del 2010.

Rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso, Sprint ha visto crescere le perdite da 384 milioni di dollari a 760 milioni di dollari, equivalenti a 25 centesimi per azione.

Trimestrale Luxottica gennaio marzo 2010

Luxottica ha presentato la trimestrale gennaio marzo 2010, mettendo a segno una buona performance.

La società produttrice di occhiali ha registrato un fatturato in crescita del 6% a 1.391,7 milioni, un utile operativo di 171,2 milioni, in rialzo dell’11,1% e un utile netto di 95,1 milioni, migliorando del 20,8% il dato del 2009.

Trimestrale Indesit gennaio marzo 2010

Indesit, ex Merloni, ha rilasciato i dati della trimestrale per i primi tre mesi dell’anno in corso. Si sono registrati utile netto di 16 milioni di euro, contro la perdita di 14,6 milioni di euro segnata nello stesso periodo di soli 12 mesi fa.

Sono aumentati dell’1,8% i ricavi a quota 601,4 milioni di euro, con un Ebit (margine operativo) di 35 milioni (contro 1,2 milioni di un anno fa), ed un indebitamento finanziario netto che è sceso a 383 milioni dai 658 dello stesso periodo del 2009.

Trimestrale Ford e Daimler gennaio marzo 2010

Il settore auto europeo non riesce a recuperare terreno (-1,58% allo Stoxx) nonostante i buoni conti della trimestrale presentati da Ford e Daimler.

Ford ha concluso il primo trimestre dell’anno con un utile netto di competenza pari a 2,085 miliardi di dollari.

Questo valore va ben oltre le aspettative degli analisti ed è pure molto più alto rispetto al dato di 12 mesi fa quando il costruttore americano aveva fatto registrare una perdita di 1,427 miliardi.

Bilancio Microsoft gennaio marzo 2010

Microsoft ha presentato i conti del primo trimestre del 2010, che hanno mostrato una grande crescita per il colosso di Redmond dell’informatica.

Addirittura Microsoft ha registrato nuovi record per quanto riguarda il fatturato: Microsoft nel primo trimestre dell’anno ha avuto un incremento del fatturato del 6%, raggiungendo quota 14,5 miliardi di dollari.

Bilancio Amazon gennaio marzo 2010

Amazon, il noto sito online di e-commerce, ha pubblicato i risultati del primo trimestre dell’anno 2010, con una crescita di utili e fatturato migliore delle aspettative.

L’utile netto è stato di 299 milioni di dollari, cioè ben il 68% in più rispetto ai 177 milioni dello stesso periodo dell’anno scorso, con un risultato per azione pari a 0,66 dollari, dato che supera i 61 centesimi previsti dagli analisti.

Bilancio Apple gennaio marzo 2010

Apple ha rilasciato i dati riguardanti il primo trimestre 2010, che è stato definito dallo stesso Steve Jobs come il miglior trimestre non festivo di sempre della storia della società di Cupertino.

Dargli torto è molto difficile, con un utile netto in tre mesi pari a 3 miliardi di dollari su 13,5 miliardi di incassi totali, cioè il 90% in più rispetto allo stesso periodo del 2009.

Bilancio L’Espresso gennaio marzo 2010

E’ stato approvato il bilancio del primo trimestre 2010 de L’Espresso, con il gruppo editoriale che ha fatto segnare un utile netto di 12,1 milioni di euro, contro la perdita di 2,5 milioni di euro che si era registrata nello stesso periodo dello scorso anno.

Va detto comunque che anche gli analisti avevano previsto un netto miglioramento dell’utile rispetto a quello di 12 mesi prima, non fosse altro che far peggio di un anno fa era molto difficile anche secondo gli esperti.

Trimestrale Citigroup gennaio marzo 2010

Sono stati resi noti i dati del primo trimestre dell’anno per Citigroup che ha chiuso con un utile netto di 4,4 miliardi di dollari, cioè 0,15 dollari per azione, un dato che significa più del doppio in confronto agli 1,59 miliardi dello stesso periodo del 2009.

Se paragonato al trimestre precedente, questo dato è ancora più incredibile, dal momento che nel trimestre scorso il gruppo aveva fatto registrare una perdita di 7,58 miliardi.

Trimestrale Intel gennaio – marzo 2010

Intel ha pubblicato la prima trimestrale dell’anno 2010, con risultati sorprendenti, ben al di sopra delle più rosee aspettative degli analisti.

Intel, il più famoso produttore di semiconduttori al mondo, ha avuto un aumento dei ricavi nel primo trimestre dell’anno pari al 45% a quota 10,3 miliardi di dollari, con un utile netto aumentato addirittura del 282% a 2,4 miliardi di dollari, cioè 0,43$ per azione.

Bilancio Adecco 2009

Il miglioramento delle condizioni economiche generali ha consentito ad Adecco di realizzare nel quarto trimestre 2009 un utile netto di 42 milioni di euro, un ottimo risultato non solo perchè superiore alle attese degli analisti, che avevano previsto un utile di 34 milioni di euro, ma anche perchè è paragonato alla perdita di 22 milioni registrata nello stesso periodo del 2008.

Sempre nell’ultimo trimestre del 2009 i ricavi sono sono calati del 18,1% a 3,79 miliardi di euro, anche in questo caso però si tratta di una cifra superiore rispetto a quella prevista dagli esperti, che per il leader mondiale del lavoro interinale avevano previsto ricavi per 3,71 miliardi.