
Ing, oltre al famosissimo conto deposito (a differenza del conto deposito di Carige) Conto Arancio e al Mutuo Arancio, offre anche Conto Corrente Arancio, un semplice conto corrente a condizioni più che vantaggiose.
Ing, oltre al famosissimo conto deposito (a differenza del conto deposito di Carige) Conto Arancio e al Mutuo Arancio, offre anche Conto Corrente Arancio, un semplice conto corrente a condizioni più che vantaggiose.
Le ricariche sono dei semplici accrediti effettuati automaticamente dalla banca allo scadere di ogni mese oppure ogni volta che il cliente effettua un bonifico online. L’importo delle ricariche varia a seconda dell’importo del saldo relativo al mese precedente e, in particolare, esse ammontano a 3 euro qualora il saldo sia uguale o superiore a 3000 euro, 2 euro qualora il suo ammontare vada dai 2000 ai 2999 euro e 1 euro qualora questo abbia un ammontare che và dai 1000 ai 1999 euro.
In realtà si tratta di un pronostico già noto e su cui tutti i governi e i principali enti e istituti internazionali sembrano essere concordi ma, tra tutti questi, quello reso noto dalla Banca Mondiale è in assoluto il peggiore.
Una di queste è Unicredit Banca che offre numerosi prodotti appositamente concepiti per gli under 30 tra cui ben tre tipologie di conti correnti dedicati ai giovani e, in più, la possibilità di sottoscrivere un libretto al portatore per i più piccoli.
Il futuro dell’azienda, quindi, è inevitabilmente nelle mani del governo americano e nella sua decisioni di concedere o meno gli aiuti richiesti. In caso risposta negativa la società si troverebbe costretta a seguire la procedura indicata della legge fallimentare attualmente in vigore in america, cercando di preservare così l’attività aziendale ed, eventualmente, procedere alla liquidazione.
Per tutte e tre le ipotesi le condizioni e i tassi di interesse restano sempre invariati, così come pure l’importo massimo che può essere finanziato e che è pari al 70% del valore della casa. Non sono previste, infatti, tipologie di mutuo che consentono di finanziare l’intero importo dell’acquisto.
Tale circostanza è stata evidenziata dai principali economisti italiani, compreso il Ministro dell’economia Giulio Tremonti che ha evidenziato come per ridurre al minimo le conseguenze negative sia assolutamente necessario una cooperazione tra governo, imprese, parti sociale e istituti finanziari. E’ necessario, infatti, che tutti questi organismi collaborino tra di loro altrimenti si avranno risultati disastrosi per l’economia italiana.
Le brutte notizie in ambito economico, inoltre, sembrano non finire mai. L’ultima di queste, ma solo in ordine di tempo, rispecchia la difficile situazione che sta vivendo l’economia italiana, circostanza che ha indotto la Banca d’Italia a rivedere la sua previsione sul Pil italiano relativo al 2009 modificandola dal -2% al -2,6%.
Sul piano concettuale il Conto Deposito di Che Banca! è molto simile al Conto Arancio proposto dalla banca olandese Ing Direct poichè è configurabile come una sorta di saldavanaio virtuale in cui il cliente confluisce i propri risparmi i quali, in questo modo, ricevono un tasso di interesse più elevato rispetto a quello offerto dai conti correnti tradizionali.
Il dato diffuso dall’Icc, quindi, risulta essere ancora più negativo di quello registrato lo scorso Dicembre, circostanza che evidenzia come il rallentamento dell’inflazione non abbia avuto alcuna conseguenza positiva sul comportamento dei consumatori, nonostante i dati recentemente raccolti dall’Isae abbiano riportato un incremento della fiducia dei consumatori durante il mese di Febbraio.
L’Italia, secondo il rapporto stilato dall’OCSE, si colloca al 19° posto su 29 posizioni totali. Per cercare di migliorare la situazione del Paese l’organizzazione ha suggerito al governo italiano di effettuare immediatamente alcune riforme in determinati settori poichè, ha fatto sapere l’organizzazione, il futuro non si preannuncia affatto migliore, anzi, è previsto un ulteriore peggioramento della situazione.
La nuova offerta di Poste Italiane si chiama BancoPosta Click, un conto corrente attraverso il quale si è cercato di creare un prodotto che consentisse un maggiore risparmio a tutti quei clienti che sono propensi ad utilizzare il proprio conto corrente servendosi quasi esclusivamente di internet.
Si tratta del dato peggiore mai registrato dal lontano 1975 quando il Pil era calato del 2,1%. Vicini ad un dato simile a quello attuale, invece, si era andati nel 1993 quando era stato registrato un calo dello 0,9%. Questo disastroso risultato, tuttavia, pare essere solo una breve premessa di quello che accadrà nel 2009, anno in cui il governo prevede un calo del Pil pari al 2%.
Il Mutuo Arancio consente al cliente di scegliere tra una formula a tasso fisso, a tasso variabile o a rata costante e può essere richiesto sia per l’acquisto della prima e della seconda casa, sia per sostituirlo al proprio mutuo attuale, sia nella formula Mutuo+Soldi, che consente di sostituire il proprio mutuo con Mutuo Arancio e, allo stesso tempo, ottenere ulteriore liquidità .