
Il fallimento della cessione della quota detenuta in Galp, tuttavia, sembra non preoccupare affatto il colosso energetico italiano. A dimostrarlo è stato l’amministratore delegato Paolo Scaroni, il quale ha confermato che l’azienda non ha alcuna fretta di cedere la partecipazione detenuta in Galp, soprattutto alla luce del fatto che fino ad ora si è rivelata un ottimo investimento per Eni.