Samsonite in perdita nel giorno del debutto in Borsa

La performance segnata da Samsonite nel giorno del suo debutto in Borsa di certo non è quella che il gruppo sperava di mettere a segno. La quotazione dell’azienda attiva nella produzione di borse, valigie e accessori da viaggio, infatti, nel giorno di debutto alla Borsa di Hong Kong segna una flessione che è addirittura arrivata a toccare la soglia dell’11%.

La causa di questo calo, secondo gli analisti, è da ricercare nei segnali di debolezza mostrati dall’economia cinese nel corso dell’ultimo periodo, durante il quale è stato registrato un preoccupante rallentamento della crescita e che ha causato un certo disinteresse degli investitori nei confronti delle Ipo e degli investimenti in generale.

Prezzo petrolio crollato a New York

Ieri il prezzo del petrolio è letteralmente crollato. Al Nymex di New York il future sul Crude con scadenza luglio ha perso il 4,6% a 94,81 dollari al barile.

Si tratta del valore minimo toccato dalle quotazioni del petrolio da quattro mesi a questa parte. A influire negativamente sono stati tutti i dati macroeconomici pubblicati ieri negli Usa, i quali hanno confermato che la ripresa sta rallentando.

Nokia: non basta l’accordo con Apple

Nokia anche ieri ha perso in borsa, lasciando sul campo il 4,12% a quota 4,19 euro per azione, dopo il leggero guadagno di martedì.

Per Nokia non è stato dunque sufficiente aver raggiunto un accordo con Apple, che prevede un pagamento una tantum e delle royalties periodiche con un rendimento previsto di 500 milioni di euro, per la storia riguardante diversi brevetti.

Ipo Facebook nel primo trimestre 2012

Come hanno più volte ribadito sia il fondatore Mark Zuckerberg che uno dei primi finanziatori Peter Thiel, lo sbarco in Borsa di Facebook non arriverà prima del 2012.

E’ escluso, quindi, che il social network più famoso al mondo decida di quotarsi in Borsa entro l’anno, tuttavia, almeno stando alle indiscrezioni rese note dalla Cnbc, nel corso dell’ultimo trimestre dell’anno verrà predisposta tutta la documentazione necessaria per approdare in Borsa in quanto l’Ipo avverrà con ogni probabilità entro il primo trimestre del prossimo anno.

Facebook in borsa, potrebbe valere 100 miliardi di dollari

Si avvicina sempre di più il momento dello sbarco in borsa di Facebook, il social network numero uno al mondo.

Secondo le ultime indiscrezioni riportate dalla televisione americana Cnbc, Facebook potrebbe fare il suo debutto in borsa nel corso del primo trimestre del 2012 e la sua valutazione potrebbe superare quota 100 miliardi di dollari.

IPO Prada raccoglie 5 volte l’offerta

Per il debutto di Prada in Borsa, le richieste di sottoscrizione sono state 5 volte la quantità di azioni offerte.

Da fonti vicine alla società, l’operazione di collocamento del titolo, che porterà a breve il gruppo Prada sul listino della Borsa di Hong Kong, sta andando molto bene. La società mira a raccogliere 2,6 miliardi di dollari mediante il collocamento del 20% del capitale.

Titolo STM, si chiude una settimana pessima

Per i semiconduttori in generale è stata una settimana da dimenticare, prima per il profit warning di Nokia e poi per le timorose previsioni di Texas Instruments.

La settimana si è pero conclusa con i dati di National Semiconductor, che nel quarto trimestre fiscale ha fatto registrare utile e ricavi in calo del 15%.

Enel Green Power diventa l’unico azionista di Sociedad Termica Portuguesa

Enel Green Power ha acquisito, tramite la controllata Finerge, la restante quota del 50% di Sociedad Termica Portuguesa, diventando così l’unico azionista della società portoghese impegnata nelle energie rinnovabili.

Sociedad Termica Portuguesa ha partecipazioni in 13 impianti di cogenerazione e 2 parchi eolici in Portogallo, oltre ad una partecipazione diretta del 20% in Eneop, il consorzio che ha avuto l’ok per costruire energia eolica in Portogallo pari a 1.200 W. La stessa EGP ha una quota del 20% in Eneop.

Ipo Ferragamo ipotesi slittamento in autunno

La volatilità dei mercati finanziari potrebbe far slittare lo sbarco in Borsa di Salvatore Ferragamo. A rivelarlo sarebbero state alcune fonti molto vicine alle banche che si occupano dell’operazione e che, secondo quanto riportato da Reuters, potrebbero far slittare l’operazione al prossimo autunno.

Ferragamo, ricordiamo, ha ricevuto pochissimi giorni fa l’ok da Borsa Italiana alla quotazione in Borsa, ora è in attesa il via libera dalla Consob che dovrebbe arrivare entro pochissimi giorni e lo sbarco dovrebbe avvenire entro la fine di giugno.

Dettagli quotazione Ferragamo del 15 Giugno 2011

Le azioni ordinarie della Ferragamo (nb. Leggi le previsioni di Ferragamo) hanno avuto l’ok da parte di Borsa Italiana per l’inizio delle negozazioni sul mercato telematico. Sarà quotato il 25% del capitale del Gruppo fiorentino, ed esattamente farà il suo ingresso a Milano il prossimo mercoledì 15 giugno.

Quindi un’altra importante griffe italiana apre ai mercati, dopo l’ingresso in azienda di nuovi capitali provenienti dall’Asia, esattamente dall’investitore cinese Peter Woo che ha acquisito l’8% ed ottenuto un posto in consiglio di amministrazione.

Eni investimenti in Egitto per 3 miliardi

Eni ha fatto sapere che ieri il Chief Operating Officer, Claudio Descalzi, al Cairo ha incontrato il Ministro del Petrolio Egiziano, Abdallah Ghorab.

Durante questo incontro è stato confermato l’impegno di Eni a rilanciare la sua attività di esplorazione e di sviluppo in Egitto. In occasione di questo annuncio è stata sottolineata l’importanza che ha questo impegno per Eni e per Egpc (Egyptian General Petroleum Corporation), la società petrolifera di stato egiziana.

Previsioni Ferragamo 2011

Secondo un’analisi condotta da Mediobanca, Ferragamo dovrebbe riuscire a chiudere il 2011 con un fatturato di 903 milioni di euro, un Ebitda di 151 milioni e un utile netto pari a 81 milioni.

Secondo la banca d’affari Ferragamo dovrebbe inoltre registrare nel corso del prossimo anno un netto aumento dei ricavi a 1,017 miliardi, con un Ebitda di 186 milioni e un utile netto di 109 milioni. La situazione dovrebbe poi migliorare ulteriormente nel corso del 2013, quando le vendite dovrebbero arrivare a quota 1,142 miliardi, l’Ebitda dovrebbe raggiungere i 221 milioni e l’utile netto dovrebbe attestarsi a 49 milioni.

Groupon e Pandora pronti a sbarcare in borsa

Ormai i social network hanno raggiunto un tale livello di importanza su Internet che è difficile ignorarli, e sempre più troviamo anche i social network quotati in borsa.

L’ultimo caso è quello di LinkedIn, social network dedicato al mondo del lavoro, che da pochissime settimane ha fatto il suo debutto in borsa, mentre è prossima la quotazione di Facebook, il social network più importante al mondo.

Fiat allontana Ipo Chrysler

Ieri ha parlato Sergio Marchionne, Ad di Fiat e Chrysler, dopo che il gruppo del Lingotto ha confermato che pagherà 500 milioni di dollari per il 6% di Chrysler in mano al dipartimento del Tesoro Usa.

Marchionne ha iniziato a prendere le distanze da una Ipo di Chrysler, affermando che al momento non esiste nessuna data e non c’è nessuna fretta.