Saipem conquista nuovi contratti in Australia e Golfo del Messico

Nuovi contratti per un controvalore pari a ben 1,8 miliardi di dollari da realizzarsi anche attraverso l’utilizzo di Castorone, un mezzo posatubi di nuova costruzione. Ad aggiudicarseli è stata la società quotata in Borsa a Piazza Affari Saipem in Australia e nel Golfo del Messico.

Nel dettaglio, in Australia Saipem ha siglato un contratto offshore con INPEX finalizzato all’installazione di una condotta sottomarina lunga quasi novecento chilometri per l’esportazione del gas nell’ambito del progetto Ichthys LNG.

Giudizio analisti titolo Saipem

Le previsioni Saipem 2012 sono positive, il gruppo prevede infatti per l’esercizio in corso un’ulteriore crescita sia del fatturato che degli utili, nonché l’inizio del piano di riduzione dell’indebitamento che dovrebbe arrivare ad azzerarsi completamente nel 2015.

La visione positiva sull’andamento dell’attività del gruppo e del suo titolo è condivisa da alcuni analisti. Tra questi figurano gli esperti di Equita, che hanno rating “buy” sul titolo e che basano il loro giudizio soprattutto sul fatto che il titolo tratta attualmente a multipli inferiori rispetto alla media, nonché sulla crescita attesa per il 2012 e il 2013.

Titolo Saipem è l’unico italiano preferito da Citigroup per il 2012

Per il 2012 Saipem è l’unico titolo italiano in Europa tra i preferiti di Citigroup. Sul titolo gli esperti di Citi hanno un target price di 40 euro ed un rating overweight, tra gli aspetti positivi di Saipem viene citata la raccolta ordini che supporta le stime di crescita degli utili del 18% all’anno nel periodo 2011-2015.

Nomura ha inoltre appena avviato la copertura sul titolo Saipem, con rating buy e target price a 39 euro. Gli esperti sostengono che l’azienda sia ben posizionata per poter trarre beneficio del trend di potenziale crescita degli investimenti delle Nation Oil Companies (Noc) e dei futuri Capex per i progetti correlati col gas.

Bilancio Saipem gennaio settembre 2011

Saipem ha archiviato i primi nove mesi del 2011 con ricavi pari a 9,18 miliardi di euro, in crescita dell’11,9% rispetto ai primi nove mesi del 2010. Il margine operativo lordo si è attestato a 1,55 miliardi di dollari, in crescita del 16,3% su base annua e con una marginalità del 18%, mentre l’utile operativo è risultato pari a 503 milioni di euro, ossia pari al 13,7% dei ricavi.

L’utile netto ha registrato un incremento del 9,2% a 663 milioni di euro, mentre l’indebitamento finanziario netto al 30 settembre 2011 ha registrato un incremento rispetto ai 3,32 miliardi di euro registrati alla fine del 2010.

Rating Saipem alzato da JP Morgan

J.P. Morgan ha comunicato di aver alzato il rating di Saipem portandolo da “neutral” a “overweight”, con target price a 38,60 euro.

La banca d’affari ha spiegato di aver deciso di promuovere il titolo dell’azienda facente parte del gruppo Eni in quanto ritiene che l’attuale valutazione del mercato sottovaluti le potenzialità della società e non prenda in seria considerazione i progetti che il gruppo potrebbe ottenere nel segmento offshore e che potrebbero addirittura raddoppiare il portafoglio ordini.

Titolo Saipem confermato top picks da Goldman Sachs

Goldman Sachs ha confermato Saipem come top picks, nella sua Conviction Buy List, al pari della rivale Technip. Tuttavia GS ha abbassato il target price di Saipem da 46,20 a 42 euro per azione e quello di Technipda 98 a 96 euro. Il titolo Saipem però a Piazza Affari ha chiuso la seduta perdendo il 3,15% a 27,36 euro.

Le stime di Eps 2011 sono rimaste invariate rispettivamente a 2,04 e a 4,39 euro per azione, quelle per il 2012 invece sono state riviste da 2,47 a 2,23 euro per azione e da 5,61 a 5,26 euro per azione. Come spiegato da Goldman il recente pull back dei due titoli viene visto come un’opportunità di acquistare vincitori industriali con un forte potenziale di crescita.

Target price Saipem aumentato da Goldman Sachs

Il target price di Saipem è stato ridotto da 44 a 42 euro per azione da Deutsche Bank, con i ricavi, l’ebitda e l’utile netto che sono risultati del 2% superiori alle stime del consenso. Le stime per il 2011 sono state quindi confermate.

Però gli analisti della banca tedesca fanno notare che nella seconda metà dell’anno potrebbero esserci difficoltà del portafoglio ordini, proprio per questo l’utile netto 2011/2012 è stato ridotto del 7%, portando al taglio del target price. Il rating è stato confermato a buy.

Semestrale Saipem gennaio giugno 2011

Saipem, la società facente parte del gruppo Eni, operante nel settore della prestazione di servizi per il settore petrolifero, ha comunicato i risultati di bilancio relativi al primo semestre dell’anno.

Nella prima metà del 2011 l’utile netto di Saipem è aumentato del 15,3% a 438 milioni di euro, i ricavi sono cresciuti dell’11,8% a 6,02 miliardi di euro.

Eni e Saipem indagate per presunte tangenti

Eni e Saipem sono state iscritte dalla procura di Milano nel registro degli indagati nell’ambito di un’inchiesta giudiziaria per corruzione internazionale in merito ad alcune presunte tangenti che sarebbero stata pagate ai manager dell’Eni per appalti in Iraq e Kuwait.

Le due società, che sono finite sotto inchiesta in forza della normativa che prevede la responsabilità amministrativa degli enti per reati commessi dai dirigenti nell’interesse dell’azienda, subito dopo la diffusione della notizia hanno diramato un comunicato tramite il quale si sono dichiarate parti lese e hanno informato di aver già disposto provvedimenti disciplinari e cautelari nei confronti dei dipendenti coinvolti.

Quotazione Saipem consigliata da Société Genéralé

A Piazza Affari la quotazione Saipem cede in tarda mattinata l’1,98% a quota 35,2 euro, nonostante la valutazione positiva espressa da Société Générale dopo l’intervento a Londra dell’amministratore delegato del gruppo attivo nel settore petrolifero, Hugh O’Donnell.

Hugh O’Donnell, in particolare, ha spiegato che il modello di business del gruppo è basato su tre tipologie di capacità, ovvero capacità di costruzione, capacità di progettazione e capacità di perforazione.

Saipem superamento soglia psicologica 35 euro

Si è messo in luce nel corso delle ultime sedute di Piazza Affari il titolo Saipem, che dopo la pesante correzione di inizio settimana, nelle ultime due sedute in particolare è riuscito a trovare lo spazio per un ampio recupero.

Saipem ha testato in maniera positiva il supporto a quota 33,50-33,30 euro per azione, riuscendo addirittura ad effettuare un rimbalzo verso l’alto.

Saipem nuovi contratti Kuwait e Golfo del Messico

Saipem nella giornata di ieri ha ottenuto nuovi contratti in Kuwait per un totale di 1,4 miliardi di euro, e nel Golfo del Messico, in Kazakhstan, nel Mare del Nord e in Azerbaijan per un totale di 700 milioni di dollari.

Ieri alla Farnesina la società ha firmato alla presenza del ministro degli Esteri, Franco Frattini, un contratto per sviluppare il giacimento Jurassic Field, nel nord del Kuwait, dal valore complessivo di 1,4 miliardi di euro.

Saipem breakout resistenza chiave 33,50 euro

Uno dei titoli che sta sicuramente facendosi notare in borsa a Piazza Affari in questo periodo è Saipem, che proprio nel corso delle ultime sedute ha dimostrato una grande forza, grazie al superamento della resistenza chiave posta a quota 33,50 euro per azione.

Le quotazioni del titolo Saipem hanno addirittura superato quota 34 euro per azione, arrivando a toccare i massimi del 2010, ed in avvio di seduta questa mattina il valore del titolo è ancora in rialzo, dello 0,319% a quota 34,59 euro per azione, confermando il trend positivo.