Trimestrale Astaldi gennaio marzo 2011

Astaldi ha archiviato il primo trimestre 2011 con ricavi in crescita del 10,1% a 511 milioni di euro, un risultato superiore rispetto ai 497 milioni attesi in media dagli analisti. Superiore alle attese anche l’utile netto, che è salito del 17,8% a 17,3 milioni di euro contro i 15,4 milioni previsti dagli esperti.

Nel periodo in esame l’ebitda margin si è attestato all’11%, mentre l’ebitda è cresciuto del 7% a 56,3 milioni. L’ebit margin si è invece attestato all’8,7% con ebit in crescita del 10,7% a 44,3 milioni, contro i 42,4 milioni attesi dal consensus. Il portafoglio ordini è risultato pari a 9,03 miliardi rispetto agli 8,8 miliardi oggetto delle previsioni.

Trimestrale Banca Generali gennaio marzo 2011

La quotazione Banca Generali a Piazza Affari beneficia della pubblicazione dei dati trimestrali e registra nel primo pomeriggio una crescita dello 0,89% a 11,4 euro.

A spingere al rialzo la quotazione è soprattutto la crescita del 6,4% dell’utile netto, che ha raggiunto quota 20 milioni di euro. La crescita dell’utile è stata definita dall’amministratore delegato Giorgio Girelli un risultato molto positivo perchè evidenzia un incremento delle voci di ricavo ricorrente, soprattutto alla luce dell’incremento delle commissioni di gestione e della redditività, nonchè della contrazione dei costi operativi.

Quotazione Pirelli promossa da Hsbc

Questo è senza dubbio un buon periodo per la quotazione Pirelli che, dopo i rialzi registrati nel corso delle scorse settimane a seguito dell’annuncio di un aumento dei prezzi nell’area Emea e negli Stati Uniti, continua a guadagnare terreno e stamane segna intorno alle 12:00 un rialzo di oltre un punto percentuale a 7,09 euro.

A spingere al rialzo il titolo del gruppo guidato da Marco Tronchetti Provera è soprattutto la valutazione positiva arrivata questa mattina da Hsbc, che ha comunicato di aver alzato la raccomandazione sull’azione portandola da “neutral” a “overweight” e il target price da 6,1 a 8,2 euro, ossia un valore che include un premio del 15,33% rispetto alla quotazione attuale.

Trimestrale Yoox gennaio marzo 2011

Il Consiglio di amministrazione di Yoox riunitosi ieri ha approvato il resoconto consolidato intermedio di gestione al 31 marzo 2011. Nel primo trimestre 2011, in particolare, la società leader nella vendita di abbigliamento online ha registrato ricavi pari a 69,7 milioni di euro, ovvero in crescita del 38,6% rispetto ai 50,3 milioni di euro registrati nello stesso periodo dello scorso anno.

L’Ebitda si è attestato a 4,3 milioni di euro, in rialzo del 9,9% rispetto ai 3,9 milioni registrati al 31 marzo 2011, mentre l’utile netto ha registrato una flessione del 16,2% a 1,7 milioni di euro dai 2,0 milioni del primo trimestre dello scorso anno.

Quotazione Mediaset bocciata dagli analisti

A Piazza Affari il titolo Mediaset nel primo pomeriggio cede il 2,60% a 4,276 euro, una performance negativa ricondotta in larga parte alle previsioni non proprio positive degli analisti in relazione ai risultati trimestrali realizzati dal gruppo nel corso di primi tre mesi dell’anno e che saranno ufficialmente resi noti domani.

Le previsioni negative hanno portato diverse banche d’affari ad attuare un downgrade sul titolo. Tra queste figura Citigroup, che ha comunicato di aver tagliato il rating sulla quotazione Mediaset, portandolo da “hold” a “sell”, il target price da 4,9 a 3,8 euro e le stime di Eps 2011-2013 del 15-21%.

Trimestrale Mondadori gennaio marzo 2011

A pochi giorni di distanza dall’annuncio dell’accordo tra Mondadori e Fun Gaming per una società di giochi online, il gruppo editoriale guidato da Marina Berlusconi ha pubblicato i risultati realizzati nel primo trimestre 2011, archiviato con un utile netto più che raddoppiato rispetto allo stesso periodo dello scorso anno.

Nel periodo compreso tra gennaio e marzo 2011, infatti, Mondadori ha realizzato profitti per 5 milioni di euro, dai 2,4 milioni del primo trimestre 2010. Sebbene si tratta di un dato più che positivo, è bene ricordare che è comunque un risultato inferiore rispetto alle stime degli analisti di Equita Sim, che attendevano utili per 6 milioni di euro.

Bc Partners acquista Coin, titolo in calo per prezzo Opa

A Piazza Affari la quotazione Coin segna stamane una perdita di oltre nove punti percentuali a quota 6,435 euro, sulla scia della notizia dell’acquisto da parte di Bc Partners del 78,7% del capitale.

Alcune ore fa, infatti, è stato annunciato l’accordo siglato tra Financiere Tintoretto S.A., società controllata da fondi gestiti da Pai Partners, e Icon S.r.l., società di nuova costituzione controllata dai fondi assistiti da Bc Partners, finalizzato alla vendita dell’intera partecipazione detenuta in Giorgione Investimenti S.p.A, la quale a sua volta controlla il 69,3% del capitale sociale di Coin.

Accordo Zucchi Buffon per aumento di capitale

Mediante un comunicato è stata resa nota la conclusione di un accordo tra la famiglia Zucchi e Gianluigi Buffon per la sottoscrizione di una parte dell’aumento di capitale da 30 milioni di euro destinato non solo a reperire le risorse finanziarie necessarie per assicurare una corretta gestione dell’attività aziendale ma anche per risollevare la situazione debitoria della società.

Ad inizio anno era infatti stata annunciata la notizia di Zucchi alla ricerca di un partner industriale in vista della preparazione dell’aumento di capitale destinato a risollevare la situazione di difficoltà in cui versa la società, che si trova a dover fronteggiare un debito piuttosto elevato.

Trimestrale Recordati gennaio marzo 2011

Il consiglio di amministrazione di Recordati ha approvato i risultati relativi al primo trimestre 2011, chiuso con ricavi consolidati in crescita del 6,4% a 197,8 milioni di euro, un utile operativo in rialzo del 2,9% a 44,3 milioni di euro e un utile netto in crescita del 4,8% a 31,4 milioni di euro.

Al 31 marzo 2011 la posizione finanziaria netta è risultata positiva per 37,5 milioni di euro, in calo di 8,5 milioni rispetto a fine 2010, soprattutto per via dell’acquisizione del nuovo prodotto Procto-Glyvenol.

Rating Intesa Sanpaolo tagliato da Moody’s

La quotazione Intesa Sanpaolo segna in tarda mattinata un rialzo di oltre un punto percentuale nonostante il downgrade arrivato questa mattina da Moody’s che, alla pari di quanto fatto ieri da Fitch che ha tagliato il rating Eni, ha comunicato di aver abbassato il rating sul debito a lungo termine dell’istituto guidato da Corrado Passera portandolo da Aa2 ad Aa3.

Moody’s ha anche modificato l’outlook sul rating portandolo da negativo a stabile mentre il rating sulla solidità finanziaria è stato portato a C+.

Trimestrale Telecom Italia gennaio marzo 2010

A Piazza Affari stamani tra i titoli che viaggiano in terreno negativo figura Telecom Italia, che risente particolarmente della diffusione dei dati relativi al primo trimestre 2011.

Nel corso dei primi tre mesi dell’anno, in particolare, l’operatore telefonico italiano ha registrato un utile netto in calo dell’8,7% a 549 milioni di euro, inferiore rispetto alle previsioni degli analisti che avevano invece previsto un utile pari a 604 milioni di euro. I ricavi sono invece risultati in linea con le attese, registrando un incremento del 10,3% a 7.073 milioni di euro.

Trimestrale TerniEnergia gennaio marzo 2011

Il Consiglio di amministrazione di TerniEnergia ha approvato il resoconto intermedio di gestione al 31 marzo 2011, da cui emergono ricavi pari a 30,6 milioni, ossia in crescita del 73,7% rispetto ai 17,7 milioni realizzati dalla società energetica nel primo trimestre 2010.

La crescita dei ricavi, in particolare, è stata ricondotta in larga parte all’incremento degli impianti fotovoltaici, che vantano complessivamente una potenza installata pari a 18,3 MWp.

Traget price Exor alzato da Goldman Sachs

Goldman Sachs ha fatto sapere di aver alzato il target price sul titolo Exor portandolo da 30,1 a 31,6 euro, ossia un prezzo obiettivo che ingloba un margine di apprezzamento superiore al 30% rispetto alla quotazione attuale. La banca d’affari americana contestualmente ha confermato sulla quotazione del maggior azionista di Fiat il rating “conviction buy”.

Secondo gli analisti di Goldman Sachs, dunque, Exor ha un ampio potenziale di crescita. I motivi che portano a questa convinzione sono molteplici, a partire dalla possibile cessione di Alpitur durante l’estate e che potrebbe portare ad un rialzo del titolo nel corso dei prossimi mesi.

Target price Enel alzato da Equita Sim

A Piazza Affari la quotazione Enel non brilla particolarmente e segna nel primo pomeriggio una flessione dello 0,08% a 4,8 euro, nonostante la valutazione positiva arrivata questa mattina da Equita Sim, che ha comunicato di aver rivisto al rialzo il target price sulla quotazione del colosso energetico italiano portandolo a 5,5 euro, confermando al contempo rating “buy”.

Equita ha motivato la sua decisione spiegando di aver deciso di alzare il target price sul titolo alla luce del recente miglioramento delle stime sull’andamento del margine operativo lordo della controllata Enel Green Power.