Titolo Diasorin in calo per previsioni deludenti 2011

A Piazza Affari il titolo Diasorin registra intorno alle 16:00 una flessione di oltre otto punti percentuali a 25,76 euro, un marcato calo ricondotto in larga parte alle stime deludenti relative all’esercizio in corso.

Il gruppo in queste ore ha infatti presentato alla comunità finanziaria il piano industriale al 2015, ma a quanto pare gli obiettivi posti dal management non hanno impressionato gli addetti ai lavori mentre le stime sui risultati relativi al 2011 sono state piuttosto deludenti.

Stime Eps 2011-2012 Finmeccanica tagliate da Goldman Sachs

A Piazza Affari il titolo Finmeccanica cede oltre un punto percentuale a 5,265 euro, una performance negativa ricondotta in larga parte al taglio del target price arrivato poche ore fa dagli analisti di Goldman Sachs, che hanno comunicato di aver portato il prezzo obiettivo sul titolo da 5,50 a 4,50 euro, confermando al contempo rating “sell”.

La decisione di tagliare il target price sul titolo della società italiana prevalentemente attiva nel settore della difesa e dell’aerospazio segue il taglio delle stime dell’utile per azione 2011 e 2012.

Titolo Fiat Industrial sottovalutato secondo Citigroup

Le preoccupazioni riguardanti l’esposizione di Fiat Industrial al mercato dei camion e al debito sovrano dell’Italia hanno spinto al ribasso il titolo della società, che è arrivato a sottoperformare del 20% circa l’indice del settore europeo.

Secondo gli analisti di Citigroup, tuttavia, la reazione del titolo è stata eccessiva e il suo forte ribasso risulta del tutto privo di fondamento, questo sostanzialmente per tre motivi.

Titolo Brembo in rialzo per previsioni 2011

A Piazza Affari il titolo Brembo segna stamane un rialzo di oltre quattro punti percentuali a 7,92 euro sulla scia sia dell’inaugurazione dell’ampliamento dell’impianto di produzione in Polonia, su cui ricordiamo il gruppo ha investito ben 100 milioni di euro, sia delle indicazioni fornite dal presidente Alberto Bombassei in merito ai dati inerenti all’esercizio in corso e al secondo semestre dell’anno.

Bombassei ha infatti sottolineato che nonostante quello attualmente in corso si sia rivelato un anno piuttosto difficile, l’azienda è riuscita ugualmente a portare a casa degli ottimi risultati.

Bond Telecom Italia tutto esaurito

Giovedì scorso Telecom Italia ha proposto sul mercato un’emissione obbligazionaria da 750 milioni di euro, effettuando così la prima operazione da parte di un’azienda del corporate periferico all’eurozona dallo scorso mese di luglio ad oggi.

I bond Telecom Italia hanno scadenza 20 gennaio 2017, offrono un rendimento del 7,15%, tutt’altro dato rispetto alla prima emissione del mese di gennaio, con i bond che offrivano un rendimento del 5,2%.

Atlantia ben vista dalle case di brokeraggio

E’ sceso, ma non troppo, il traffico autostradale in Italia nei primi nove mesi del corrente anno. Il Gruppo Atlantia, quotato in Borsa a Piazza Affari, ha infatti reso noto, in base ai dati preliminari, che la controllata Autostrade per l’Italia ha fatto registrare nel periodo da gennaio ad agosto del 2011 un calo del traffico, anno su anno, pari ad appena lo 0,9%. Tale risultato, in particolare, è frutto di un calo del traffico dello 0,7% per i veicoli a tre assi, e dell’1% per quelli a due assi, ovverosia per le automobili e per i furgoni.

Questi dati sono stati oggi ben accolti dal mercato visto che attualmente le azioni Atlantia, nella sessione odierna di Borsa, sono scambiate in robusto rialzo. In particolare, il mercato probabilmente si attendeva risultati di traffico peggiori di quelli comunicati dalla società autostradale.

Rating Eni confermato Neutral da Credit Suisse

Credit Suisse ha confermato il rating Neutral sul titolo Eni ed il target price a 19 euro per azione. Stando alle analisi degli esperti, l’azienda del cane a sei zampe si concentrerà soprattutto sui progetti del gruppo in Africa, l’area che ad oggi rappresenta il 55% dei volumi di Eni.

Tuttavia la banca svizzera segnala una mancanza di visibilità sulle prospettive di produzione nel lungo periodo, dovuta alla situazione molto difficile della Libia.

Azioni gratuite Luxottica assegnate ai dipendenti

A 7.283 dipendenti di Luxottica, appartenenti alle divisioni italiane, sono state complessivamente assegnate gratuitamente numero 313.575 azioni della società quotata in Borsa a Piazza Affari.

A darne notizia è stata proprio Luxottica nel precisare come il prelievo dei titoli, con assegnazione gratuita, sia avvenuto da quelli che già la società ha nel proprio portafoglio, e come il perfezionamento di tale operazione, avvenuto ieri, ed in linea con quanto già reso noto al mercato alla fine dello scorso mese di agosto, rappresenti un riconoscimento fondamentale per chi ha contribuito in questi ultimi cinquanta anni al successo di Luxottica sui mercati nazionali e su quelli internazionali.

Collocamento bond Eni chiuso con successo

Eni ha comunicato che lo scorso 4 ottobre si è chiuso con successo il periodo relativo all’offerta di obbligazioni a tasso fisso Eni Tf 2011/2017 e a quelle a tasso variabile Eni Tv 2011/2017, riservate ai risparmiatori italiani.

Il gruppo petrolifero italiano ha aumentato il valore nominale dell’offerta fino al massimo di 1,35 miliardi di euro, in modo da poter soddisfare l’enorme richiesta in confronto all’obiettivo fissato inizialmente di 1 milione di euro.

Azioni Banco Popolare non più da comprare secondo Intermonte

A Piazza Affari il titolo Banco Popolare segna poco dopo le 16:00 una flessione dello 0,39% a 1,284 euro dopo aver registrato nel corso del primo pomeriggio un calo di oltre due punti percentuali sulla scia della valutazione negativa arrivata alcune ore fa dagli analisti di Intermonte, secondo i quali le azioni dell’istituto bancario non sono più da acquistare.

Il broker ha infatti tagliato il rating sul titolo Banco Popolare portandolo da “speculative buy” a “neutral” e il target price da 1,5 a 1,3 euro.

Rating Saipem alzato da JP Morgan

J.P. Morgan ha comunicato di aver alzato il rating di Saipem portandolo da “neutral” a “overweight”, con target price a 38,60 euro.

La banca d’affari ha spiegato di aver deciso di promuovere il titolo dell’azienda facente parte del gruppo Eni in quanto ritiene che l’attuale valutazione del mercato sottovaluti le potenzialità della società e non prenda in seria considerazione i progetti che il gruppo potrebbe ottenere nel segmento offshore e che potrebbero addirittura raddoppiare il portafoglio ordini.

Titolo Terna promosso da Barclays

A Piazza Affari il titolo Terna segna stamane un rialzo di quasi due punti percentuali a 2,814 euro, una performance positiva ricondotta in larga parte alla buona notizia arrivata dagli analisti di Barclays.

Gli analisti della banca britannica hanno infatti comunicato questa mattina di aver alzato il rating sul titolo dell’azienda attiva nel settore energetico portandolo a “overweight” da “equalweight” e il target price a 3,15 euro dai precedenti 2,95 euro.

Titolo Piaggio vicino al target di Citi

Ieri a Piazza Affari il titolo Piaggio ha chiuso con un rialzo del 9,01% arrivando a quota 2,444 euro per azione, dopo aver toccato anche 2,452 nell’arco della seduta. In questo modo Piaggio si è avvicinato sensibilmente al target di Citi, che ha riavviato la copertura sul titolo.

Il rating è passato dal precedente sell a hold mentre il target price è aumentato a 2,5 euro per azione, contro lo 0,95 precedente. Secondo le previsioni degli esperti continueranno ad aumentare i ricavi ed aumenteranno i margini, grazie anche alla massiccia presenza del gruppo nei mercati emergenti.

Titolo Rcs Mediagroup in rialzo per movimenti azionariato

A Piazza Affari il titolo Rcs Mediagroup segna un rialzo di oltre quindici punti percentuali a 0,888 euro, una performance sorprendente che gli analisti hanno collegato prevalentemente ai movimenti in atto nell’azionariato in quanto sembrerebbe che Giuseppe Rotelli, già socio del gruppo con una quota dell’11% del capitale, avrebbe acquistato un’ulteriore quota pari allo 0,1% circa del capitale verso un esborso pari a 1,26 milioni di euro.